lunedì 28 dicembre 2015

Dal 28 dicembre 2015 al 31 dicembre 2015 Firenze gratis/Florence for free

28 dicembre 2015




Mostra di Coiffures e Mustacchi a Libri Liberi        

Presso Dal 19/12/2015 Al 16/01/2016

Sabato 19 dicembre presso la libreria Libri Liberi (Via San Gallo 25/R, Firenze) verrà inaugurata alle 16 la mostra/evento Mustacchi et Coiffures. In mostra le tavole dei due libri dell’illustrastore Antonio Bonanno editi da #logosedizioni, Mustacchi e Coiffures.
Mustacchi raccoglie brevi biografie immaginarie di signori baffuti e barbuti, disegni a china in raffinato stile vittoriano, in cui i mustacchi si trasformano in corde per funamboli, strumenti ad arco, piante da giardino… Coiffures prosegue il gioco vintage di Mustacchi concentrandosi su personaggi dai capelli a dir poco stravaganti, protagonisti di bizzarrianeddoti raccontati a guisa di curiosità storiche: chiome che di volta in volta si trasformano in gabbie per uccellini, torte, reti da pesca, palloni aerostatici.
Le stampe saranno disponibili anche alla vendita.
Alle 18 l’autore Antonio Bonanno, incontrerà il pubblico per presentare le sue opere e poter dialogare con i lettori.
Per l’occasione e per ricreare l’atmosfere tratteggiata dalle opere di Bonanno, sempre presso Libri Liberi sarà allestito un vero e proprio negozio di barbiere: il Barbiere Hair Studio Russo, di via La Marmora 29t, accoglierà sulla sua poltrona i clienti che gradiranno aggiustarsi capelli, barba e ovviamente mustacchi. Inoltre clown e giocolieri arricchiranno la mostra per catapultare i lettori in un’atmosfera da anni '30.
La mostra è organizzata Libri Liberi in collaborazione con Libri Liberi Sit 'N' Breakfast, Scuola di Illustrazione di Scandicci, Teatrino del Gallo e Logos Edizioni.
Ingresso libero. La mostra sarà visitabile fino al 16 gennaio 2016.




Natale 2015 al museo, al via i campus per ragazzi in Toscana

     
    
 
Presso Musei della Toscana Dal 28/12/2015 Al 05/01/2016

Il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016 tornano nei musei della Toscana i campus dedicati ai ragazzi dai 7 ai 13 anni. Uno dei progetti di maggior successo in favore di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni in Toscana: sono i Campus di qualità nei musei toscani, iniziativa nata per valorizzare un servizio di accoglienza e animazione per giovani, i campus appunto, per qualificare questo tipo di servizio attraverso l'offerta culturale, coinvolgendo i musei toscani per creare un'esperienza legata al sapere, allo sviluppo delle potenzialità di creatività, apprendimento e socializzazione dei bambini.
Dopo la sperimentazione a Pasqua 2015, è stata la volta del Campus di settembre nelle due settimane precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico; in tutto oltre duecento ragazzi e loro familiari coinvolti. Adesso è la volta delle vacanze natalizie, in occasione delle quali in cinque province - Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Siena - una quindicina di musei toscani, d'intesa con la Regione e il patrocinio di Unicoop, lanciano il campus natalizio dal titolo Vacanze al Museo passando per la biblioteca, il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016.
"Attraverso questo momento di gioco, le nuove generazioni possono entrare a contatto con la struttura museale che non si offre più come luogo polveroso e noioso – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni presentando stamani il progetto -. Al contrario, diventa un passaggio importante e strutturale di esperienze significative di formazione, attraverso una didattica incentrata sul gioco, sull'interazione, sull'apprendimento esperenziale (ascolto, osservazione….). Insegnare l'arte, e non solo, è un processo educativo e formativo, il museo diventa autentico strumento didattico, i bambini apprendono in un ambiente dedicato al bello e attraverso esperienze condivise con i propri simili guidate dal personale qualificato del museo stesso".
Tutte le informazioni si possono trovare sulla pagina dedicata nel sito della Regione Toscana. Grazie ad un accordo di sponsorizzazione tra musei e Unicoop Firenze (per la zona di Livorno anche Unicoop Tirreno), i soci Coop usufruiranno dello sconto del 10 per cento.
I musei partecipanti all'iniziativa sono:
FIRENZE: Museo Horne / Musei Civici Fiorentini / Museo Marino Marini / Museo Storia Naturale Università di Firenze / Museo Benozzo Gozzoli a Castelfiorentino
LIVORNO: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
PISA: Museo della Grafica / Museo di Storia Naturale Università presso la Certosa di Calci
PRATO: Prato Musei (Museo del Tessuto, Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Musei Diocesani).
SIENA: Museo d'Arte per Bambini - Santa Maria della Scala


Arte moderna e contemporanea in una mostra gratuita alla galleria Tornabuoni

Presso Tornabuoni Arte Dal 14/12/2015 Al 29/11/2016                                   

Fino a sabato 26 novembre 2016 Tornabuoni Arte rinnova l’appuntamento con la mostra antologica della collezione di Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016.  Uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato a ingresso gratuito.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia, un prezioso volume che raccoglie quasi duecento opere che documentano l’eclettico e vasto panorama artistico nazionale e internazionale che spazia dai primi del Novecento ad oggi. La collezione è il frutto di un lungo e accurato anno di lavoro, è il risultato e la testimonianza del modus operandi che Tornabuoni Arte conduce da anni con passione e dedizione, in un percorso coadiuvato dal rapporto sempre più forte con collezionisti, fondazioni e musei e dal network capillare di gallerie che la Tornabuoni Arte ha aperto in Italia e all’estero.

Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016 offre uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato, mostrando l’incontestabile pregio delle raffinate scelte di Roberto Casamonti.

Apre questa nuova antologia il delicatissimo Segni Rosa realizzato da Carla Accardi nel 1969. Tre le opere firmate Giorgio De Chirico che insieme a Tasse et paquet de tabac di Pablo Picasso del 1922 e Raphaela en mauve del 1957-75 di Tamara De Lempicka sono fra i capolavori più rari della selezione. Del “Gruppo degli Otto”, i pittori astratto-concreti così definiti da Lionello Venturi, sono da evidenziare i tre dipinti ad olio di Giuseppe Santomaso Momento in Fonderia del 1953, Racconto Segreto del 1963 e Senza Titolo del 1983.

La sezione di maggior rilievo del catalogo è costituita da un gruppo di artisti che hanno condiviso idee e sperimentazioni nel corso della propria carriera. Troviamo le opere di Riccardo Guarneri e Paolo Scheggi, un Dittico Rosso del 1963 di Enrico Castellani, Agostino Bonalumi con Verde del 1989, Grigio del 1981, Rosso del 1984, Bianco del 1978 e poi Alberto Burri con Catrame del 1950, A.1 del 1953 e Rosso nero del 1955. Lucio Fontana è invece presente con ben 7 opere fra cui Concetto spaziale del 1963, immagine copertina di questa antologia. Altamente significativi sono poi i quattro lavori di Piero Dorazio presenti nel catalogo.
Altrettanto determinante è la sezione che comprende i lavori di Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali, Mario Merz e Alighiero Boetti, per rappresentare quel periodo di consacrazione dell’Arte Povera. Altro piccolo tesoro di questa notevole raccolta è costituito dal lavoro di Sol Lewitt Complex forms n.22 del 1989 e dalla scultura in bronzo Seme d’arancia 2007-2015 di Emilio Isgrò, una versione in scala ridotta della compagna gemella in marmo presente ad EXPO Milano 2015.

Una parte della collezione è esposta nella sede della galleria fiorentina di via Maggio 58r, Tornabuoni Arte Contemporary Art con opere di Galliani, Ceccobelli, Gallo, Pontrelli e Pignatelli ed anche Francesca Pasquali, reduce dalla Biennale di Monza e dal Premio Cairo 2015 con alcune opere realizzate in occasione della sua mostra personale da poco conclusasi proprio negli spazi di via Maggio.
 
 


29 dicembre 2015


Natale 2015 al museo, al via i campus per ragazzi in Toscana

     
    
 
 
Presso Musei della Toscana Dal 28/12/2015 Al 05/01/2016

Il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016 tornano nei musei della Toscana i campus dedicati ai ragazzi dai 7 ai 13 anni. Uno dei progetti di maggior successo in favore di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni in Toscana: sono i Campus di qualità nei musei toscani, iniziativa nata per valorizzare un servizio di accoglienza e animazione per giovani, i campus appunto, per qualificare questo tipo di servizio attraverso l'offerta culturale, coinvolgendo i musei toscani per creare un'esperienza legata al sapere, allo sviluppo delle potenzialità di creatività, apprendimento e socializzazione dei bambini.
Dopo la sperimentazione a Pasqua 2015, è stata la volta del Campus di settembre nelle due settimane precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico; in tutto oltre duecento ragazzi e loro familiari coinvolti. Adesso è la volta delle vacanze natalizie, in occasione delle quali in cinque province - Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Siena - una quindicina di musei toscani, d'intesa con la Regione e il patrocinio di Unicoop, lanciano il campus natalizio dal titolo Vacanze al Museo passando per la biblioteca, il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016.
"Attraverso questo momento di gioco, le nuove generazioni possono entrare a contatto con la struttura museale che non si offre più come luogo polveroso e noioso – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni presentando stamani il progetto -. Al contrario, diventa un passaggio importante e strutturale di esperienze significative di formazione, attraverso una didattica incentrata sul gioco, sull'interazione, sull'apprendimento esperenziale (ascolto, osservazione….). Insegnare l'arte, e non solo, è un processo educativo e formativo, il museo diventa autentico strumento didattico, i bambini apprendono in un ambiente dedicato al bello e attraverso esperienze condivise con i propri simili guidate dal personale qualificato del museo stesso".
Tutte le informazioni si possono trovare sulla pagina dedicata nel sito della Regione Toscana. Grazie ad un accordo di sponsorizzazione tra musei e Unicoop Firenze (per la zona di Livorno anche Unicoop Tirreno), i soci Coop usufruiranno dello sconto del 10 per cento.
I musei partecipanti all'iniziativa sono:
FIRENZE: Museo Horne / Musei Civici Fiorentini / Museo Marino Marini / Museo Storia Naturale Università di Firenze / Museo Benozzo Gozzoli a Castelfiorentino
LIVORNO: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
PISA: Museo della Grafica / Museo di Storia Naturale Università presso la Certosa di Calci
PRATO: Prato Musei (Museo del Tessuto, Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Musei Diocesani).
SIENA: Museo d'Arte per Bambini - Santa Maria della Scala





Arte moderna e contemporanea in una mostra gratuita alla galleria Tornabuoni

Presso Tornabuoni Arte Dal 14/12/2015 Al 29/11/2016                                   

Fino a sabato 26 novembre 2016 Tornabuoni Arte rinnova l’appuntamento con la mostra antologica della collezione di Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016.  Uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato a ingresso gratuito.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia, un prezioso volume che raccoglie quasi duecento opere che documentano l’eclettico e vasto panorama artistico nazionale e internazionale che spazia dai primi del Novecento ad oggi. La collezione è il frutto di un lungo e accurato anno di lavoro, è il risultato e la testimonianza del modus operandi che Tornabuoni Arte conduce da anni con passione e dedizione, in un percorso coadiuvato dal rapporto sempre più forte con collezionisti, fondazioni e musei e dal network capillare di gallerie che la Tornabuoni Arte ha aperto in Italia e all’estero.

Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016 offre uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato, mostrando l’incontestabile pregio delle raffinate scelte di Roberto Casamonti.

Apre questa nuova antologia il delicatissimo Segni Rosa realizzato da Carla Accardi nel 1969. Tre le opere firmate Giorgio De Chirico che insieme a Tasse et paquet de tabac di Pablo Picasso del 1922 e Raphaela en mauve del 1957-75 di Tamara De Lempicka sono fra i capolavori più rari della selezione. Del “Gruppo degli Otto”, i pittori astratto-concreti così definiti da Lionello Venturi, sono da evidenziare i tre dipinti ad olio di Giuseppe Santomaso Momento in Fonderia del 1953, Racconto Segreto del 1963 e Senza Titolo del 1983.

La sezione di maggior rilievo del catalogo è costituita da un gruppo di artisti che hanno condiviso idee e sperimentazioni nel corso della propria carriera. Troviamo le opere di Riccardo Guarneri e Paolo Scheggi, un Dittico Rosso del 1963 di Enrico Castellani, Agostino Bonalumi con Verde del 1989, Grigio del 1981, Rosso del 1984, Bianco del 1978 e poi Alberto Burri con Catrame del 1950, A.1 del 1953 e Rosso nero del 1955. Lucio Fontana è invece presente con ben 7 opere fra cui Concetto spaziale del 1963, immagine copertina di questa antologia. Altamente significativi sono poi i quattro lavori di Piero Dorazio presenti nel catalogo.
Altrettanto determinante è la sezione che comprende i lavori di Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali, Mario Merz e Alighiero Boetti, per rappresentare quel periodo di consacrazione dell’Arte Povera. Altro piccolo tesoro di questa notevole raccolta è costituito dal lavoro di Sol Lewitt Complex forms n.22 del 1989 e dalla scultura in bronzo Seme d’arancia 2007-2015 di Emilio Isgrò, una versione in scala ridotta della compagna gemella in marmo presente ad EXPO Milano 2015.

Una parte della collezione è esposta nella sede della galleria fiorentina di via Maggio 58r, Tornabuoni Arte Contemporary Art con opere di Galliani, Ceccobelli, Gallo, Pontrelli e Pignatelli ed anche Francesca Pasquali, reduce dalla Biennale di Monza e dal Premio Cairo 2015 con alcune opere realizzate in occasione della sua mostra personale da poco conclusasi proprio negli spazi di via Maggio.
 
 

L’opera di Santa Croce apre ai giovani

     
       
 
Presso Opera di Santa Croce Dal 19/12/2014 Al 29/01/2016
Tre giornate speciali per chi visita la mostra “Nella lingua dell’altro. Lang Shining-Giuseppe Castiglione” nei giorni 19 e 29 dicembre e il 6 gennaio 2016. Omaggio ai piccoli visitatori e visite guidate per le scuole.
Un piccolo regalo ai bambini e ai ragazzi che visitano la mostra Nella lingua dell'altro. Lang Shining New Media Art Exhibition. Giuseppe Castiglione, gesuita e pittore nelle giornate del 19 e 29 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016, in corso negli spazi del Memoriale di Santa (la mostra è aperta fino al 31 gennaio 2016, ingresso libero).
E per le scuole nel mese di gennaio, l'opportunità di una visita guidata gratuita e il catalogo in omaggio per gli insegnanti accompagnatori alle prime 10 classi che si prenoteranno telefonando al 055-2466105 digitando il tasto 3.
La mostra è stata pensata, progettata e realizzata con installazioni multimediali e video particolarmente attrattivi per i ragazzi e i giovani, grazie a una miscela di tecnologia e arte che coinvolge il visitatore, offrendo la possibilità di immergersi nel mondo di Castiglione.
La natura con fiori e animali che si animano, riprodotti virtualmente dai capolavori di Castiglione conservati al National Palace Museum di Taipei, è il cuore di una mostra non intesa in senso tradizionale, ma piuttosto come mezzo per rendere visibile l'esperienza di un uomo che ha voluto, e saputo, parlare "nella lingua dell'altro".
"Oggi più che mai, questa mostra si colloca in un crocevia di temi straordinariamente attuali: il dialogo tra Oriente e Occidente, il rapporto tra fede religiosa e rispetto dell'altrui cultura, il senso e lo stile della missione cristiana nel contesto plurale in cui viviamo", afferma il Presidente dell'Opera di Santa Croce Irene Sanesi.
Alla fine dell'esposizione i bambini potranno guardare il cartone animato "Le avventure animate delle creature leggendarie al National Palace Museum" (27 minuti): scopriranno così, grazie a una storia avventurosa, i segreti della pittura di Giuseppe Castiglione e di quel mondo sconosciuto che raggiunse 300 anni fa come missionario gesuita.

 

30 dicembre 2015



Natale 2015 al museo, al via i campus per ragazzi in Toscana

     
    
 
 
Presso Musei della Toscana Dal 28/12/2015 Al 05/01/2016

Il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016 tornano nei musei della Toscana i campus dedicati ai ragazzi dai 7 ai 13 anni. Uno dei progetti di maggior successo in favore di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni in Toscana: sono i Campus di qualità nei musei toscani, iniziativa nata per valorizzare un servizio di accoglienza e animazione per giovani, i campus appunto, per qualificare questo tipo di servizio attraverso l'offerta culturale, coinvolgendo i musei toscani per creare un'esperienza legata al sapere, allo sviluppo delle potenzialità di creatività, apprendimento e socializzazione dei bambini.
Dopo la sperimentazione a Pasqua 2015, è stata la volta del Campus di settembre nelle due settimane precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico; in tutto oltre duecento ragazzi e loro familiari coinvolti. Adesso è la volta delle vacanze natalizie, in occasione delle quali in cinque province - Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Siena - una quindicina di musei toscani, d'intesa con la Regione e il patrocinio di Unicoop, lanciano il campus natalizio dal titolo Vacanze al Museo passando per la biblioteca, il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016.
"Attraverso questo momento di gioco, le nuove generazioni possono entrare a contatto con la struttura museale che non si offre più come luogo polveroso e noioso – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni presentando stamani il progetto -. Al contrario, diventa un passaggio importante e strutturale di esperienze significative di formazione, attraverso una didattica incentrata sul gioco, sull'interazione, sull'apprendimento esperenziale (ascolto, osservazione….). Insegnare l'arte, e non solo, è un processo educativo e formativo, il museo diventa autentico strumento didattico, i bambini apprendono in un ambiente dedicato al bello e attraverso esperienze condivise con i propri simili guidate dal personale qualificato del museo stesso".
Tutte le informazioni si possono trovare sulla pagina dedicata nel sito della Regione Toscana. Grazie ad un accordo di sponsorizzazione tra musei e Unicoop Firenze (per la zona di Livorno anche Unicoop Tirreno), i soci Coop usufruiranno dello sconto del 10 per cento.
I musei partecipanti all'iniziativa sono:
FIRENZE: Museo Horne / Musei Civici Fiorentini / Museo Marino Marini / Museo Storia Naturale Università di Firenze / Museo Benozzo Gozzoli a Castelfiorentino
LIVORNO: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
PISA: Museo della Grafica / Museo di Storia Naturale Università presso la Certosa di Calci
PRATO: Prato Musei (Museo del Tessuto, Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Musei Diocesani).
SIENA: Museo d'Arte per Bambini - Santa Maria della Scala





Arte moderna e contemporanea in una mostra gratuita alla galleria Tornabuoni

Presso Tornabuoni Arte Dal 14/12/2015 Al 29/11/2016                                   

Fino a sabato 26 novembre 2016 Tornabuoni Arte rinnova l’appuntamento con la mostra antologica della collezione di Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016.  Uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato a ingresso gratuito.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia, un prezioso volume che raccoglie quasi duecento opere che documentano l’eclettico e vasto panorama artistico nazionale e internazionale che spazia dai primi del Novecento ad oggi. La collezione è il frutto di un lungo e accurato anno di lavoro, è il risultato e la testimonianza del modus operandi che Tornabuoni Arte conduce da anni con passione e dedizione, in un percorso coadiuvato dal rapporto sempre più forte con collezionisti, fondazioni e musei e dal network capillare di gallerie che la Tornabuoni Arte ha aperto in Italia e all’estero.

Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016 offre uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato, mostrando l’incontestabile pregio delle raffinate scelte di Roberto Casamonti.

Apre questa nuova antologia il delicatissimo Segni Rosa realizzato da Carla Accardi nel 1969. Tre le opere firmate Giorgio De Chirico che insieme a Tasse et paquet de tabac di Pablo Picasso del 1922 e Raphaela en mauve del 1957-75 di Tamara De Lempicka sono fra i capolavori più rari della selezione. Del “Gruppo degli Otto”, i pittori astratto-concreti così definiti da Lionello Venturi, sono da evidenziare i tre dipinti ad olio di Giuseppe Santomaso Momento in Fonderia del 1953, Racconto Segreto del 1963 e Senza Titolo del 1983.

La sezione di maggior rilievo del catalogo è costituita da un gruppo di artisti che hanno condiviso idee e sperimentazioni nel corso della propria carriera. Troviamo le opere di Riccardo Guarneri e Paolo Scheggi, un Dittico Rosso del 1963 di Enrico Castellani, Agostino Bonalumi con Verde del 1989, Grigio del 1981, Rosso del 1984, Bianco del 1978 e poi Alberto Burri con Catrame del 1950, A.1 del 1953 e Rosso nero del 1955. Lucio Fontana è invece presente con ben 7 opere fra cui Concetto spaziale del 1963, immagine copertina di questa antologia. Altamente significativi sono poi i quattro lavori di Piero Dorazio presenti nel catalogo.
Altrettanto determinante è la sezione che comprende i lavori di Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali, Mario Merz e Alighiero Boetti, per rappresentare quel periodo di consacrazione dell’Arte Povera. Altro piccolo tesoro di questa notevole raccolta è costituito dal lavoro di Sol Lewitt Complex forms n.22 del 1989 e dalla scultura in bronzo Seme d’arancia 2007-2015 di Emilio Isgrò, una versione in scala ridotta della compagna gemella in marmo presente ad EXPO Milano 2015.

Una parte della collezione è esposta nella sede della galleria fiorentina di via Maggio 58r, Tornabuoni Arte Contemporary Art con opere di Galliani, Ceccobelli, Gallo, Pontrelli e Pignatelli ed anche Francesca Pasquali, reduce dalla Biennale di Monza e dal Premio Cairo 2015 con alcune opere realizzate in occasione della sua mostra personale da poco conclusasi proprio negli spazi di via Maggio.
 
 

L’opera di Santa Croce apre ai giovani

     
       
 
Presso Opera di Santa Croce Dal 19/12/2014 Al 29/01/2016
Tre giornate speciali per chi visita la mostra “Nella lingua dell’altro. Lang Shining-Giuseppe Castiglione” nei giorni 19 e 29 dicembre e il 6 gennaio 2016. Omaggio ai piccoli visitatori e visite guidate per le scuole.
Un piccolo regalo ai bambini e ai ragazzi che visitano la mostra Nella lingua dell'altro. Lang Shining New Media Art Exhibition. Giuseppe Castiglione, gesuita e pittore nelle giornate del 19 e 29 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016, in corso negli spazi del Memoriale di Santa (la mostra è aperta fino al 31 gennaio 2016, ingresso libero).
E per le scuole nel mese di gennaio, l'opportunità di una visita guidata gratuita e il catalogo in omaggio per gli insegnanti accompagnatori alle prime 10 classi che si prenoteranno telefonando al 055-2466105 digitando il tasto 3.
La mostra è stata pensata, progettata e realizzata con installazioni multimediali e video particolarmente attrattivi per i ragazzi e i giovani, grazie a una miscela di tecnologia e arte che coinvolge il visitatore, offrendo la possibilità di immergersi nel mondo di Castiglione.
La natura con fiori e animali che si animano, riprodotti virtualmente dai capolavori di Castiglione conservati al National Palace Museum di Taipei, è il cuore di una mostra non intesa in senso tradizionale, ma piuttosto come mezzo per rendere visibile l'esperienza di un uomo che ha voluto, e saputo, parlare "nella lingua dell'altro".
"Oggi più che mai, questa mostra si colloca in un crocevia di temi straordinariamente attuali: il dialogo tra Oriente e Occidente, il rapporto tra fede religiosa e rispetto dell'altrui cultura, il senso e lo stile della missione cristiana nel contesto plurale in cui viviamo", afferma il Presidente dell'Opera di Santa Croce Irene Sanesi.
Alla fine dell'esposizione i bambini potranno guardare il cartone animato "Le avventure animate delle creature leggendarie al National Palace Museum" (27 minuti): scopriranno così, grazie a una storia avventurosa, i segreti della pittura di Giuseppe Castiglione e di quel mondo sconosciuto che raggiunse 300 anni fa come missionario gesuita.
 
 
 



31 dicembre 2015



Capodanno 2016 a Firenze: sul palco del concertone Mannarino, Irene Grandi e Street Clerks

 
Annunciati gli artisti che si esibiranno in città nella notte di San Silvestro.  Alessandro Mannarino, Irene Grandi e gli Street Clercks sono gli artisti che saliranno sul palco per il ‘concertone’ di Capodanno, quest’anno previsto per la prima volta in piazza Pitti. In piazza San Lorenzo – altra novità di quest’anno – ci saranno Sarah Jane Morris e e il Tentet Swing di Nico Gori. Completano l’offerta i tradizionali concerti di gospel in Santissima Annunziata e classica in piazza Signoria.
Questo l’esito dell’avviso pubblico pubblicato dal Comune e scaduto il 15 dicembre scorso. Il Comune ha giudicato idonea l’unica proposta pervenuta, formulata dalla società Le Nozze di Figaro srl come capofila del raggruppamento composto da Prg srl, Associazione culturale NEM, Associazione culturale Music Pool e Orchestra da Camera Fiorentina.

Nel dettaglio in piazza Pitti la serata sarà aperta da Street Clercks, fiorentini, usciti da X Factor, con a seguire Irene Grandi e Alessandro Mannarino. La nottata si concluderà con i dj di Radio Dj. In piazza Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, risuoneranno le arie dei valzer viennesi con l’orchestra Akademic Orchestra Sinfonica di Chernivtsi Philharmonic Society diretta dal maestro Giuseppe Lanzetta. Piazza San Lorenzo offrirà uno spettacolo composto dall’artista internazionale Sarah Jane Morris e dal Tentet Swing di Nico Gori con la conduzione e la partecipazione di Radio Toscana. Infine in piazza Santissima Annunziata ci sarà The Cleveland Gospel Singer.



Capodanno 2016 a Scandicci: in piazza i Modena City Ramblers, i migranti e Cri

     
         
 
Presso Dal 31/12/2015 Al 31/12/2015

Anche quest’anno Scandicci è la quinta piazza del Capodanno Fiorentino, con i Modena City Ramblers in concerto, i Forrò Mior e Coqò djette in piazza Resistenza (tramvia in servizio tutta la notte, fermata Resistenza) nel Centro Rogers, che per l’occasione diventerà la Piazza del Mondo: oltre agli artisti i protagonisti della serata saranno infatti i rifugiati e richiedenti asilo, impegnati a fianco dei volontari della Croce Rossa di Scandicci nel progetto "Cittadini del mondo". La serata avrà inizio alle 22 del 31 dicembre per concludersi alle 2 del Capodanno. Il Capodanno nella Piazza del Mondo a Scandicci è stato organizzato grazie al prezioso contributo di numerose imprese private cittadine, che hanno sostenuto interamente i costi dell’evento.
La serata inizierà alle 22 con i ritmi brasiliani dei Forrò Miòr, e proseguirà tra canti e danze con i Modena City Ramblers, per poi chiudersi con Coqò djette fino alle 2. Il Capodanno a Scandicci è presentato da Andrea Vignolini; a dar voce all’evento sarà Controradio Firenze, che seguirà in diretta tutta l'iniziativa.
Questo il programma nel dettaglio: alle 22 i Forro' Mior; alle 22,45 l’intervento della Croce Rossa Internazionale; alle 23 i Modena City Ramblers; dalle 23,55 inizia il brindisi di Mezzanotte con il Sindaco Sandro Fallani; alle 00,15 ripresa del concerto dei Modena City Ramblers; dalle 1 alle 2 Coqò djette.
Modena City Ramblers - I Modena City Ramblers (noti anche nella forma abbreviata Mcr) sono un gruppo musicale italiano nato nel 1991. Autodefiniscono il loro genere musicale come combat folk, dichiarando sin dall'esordio un amore incondizionato per il folk irlandese, le cui sonorità rimangono anche dopo l'influenza di altri generi, in particolare il rock con contaminazioni punk. Sin dai tempi in cui suonano solo musica irlandese, i Modena City Ramblers, come già i Pogues (ai quali si sono largamente ispirati), utilizzano brani strumentali della tradizione popolare (irlandese, scozzese, celtica e poi anche klezmer, balcanica, italiana) come basi per i loro brani, come riff o come assolo. La loro attività si contraddistingue per una forte attenzione a tematiche sociali, umanitarie e politiche, nel 2015 portano in giro il loro spettacolo “Sentieri Clandestini”, in occasione dell’uscita dell’ultimo disco “Tracce Clandestine”. I Modena City Ramblers sono: Luca Serio Bertolini, chitarra acustica ed elettrica, cori; Franco D'Aniello, tin whistle, flauto, sax, tromba, cori; Massimo “Ice” Ghiacci, basso, cori; Francesco “Fry” Moneti, violino, mandolino, chitarra elettrica, plettri vari; Davide “Dudu” Morandi, voce; Leonardo Sgavetti, fisarmonica e tastiere, Roberto Zeno, batteria, percussioni, cori.

Forrò Mior - Il forró è un ritmo nato nel nordest del Brasile che sta facendo ballare già tutta Europa. È un concentrato di divertimento, ritmo e allegria, fatta apposta per ballare, e si balla in due. Il repertorio del quartetto Forró Miór include, oltre ai classici del grande Luiz Gonzaga (il Re del Baião, primo propulsore di questi ritmi meravigliosi), splendidi brani di Gilberto Gil, Tom Zé e qualche brano inedito. I Forrò Mior sono: Nico Farruggia, voce e chitarra; Alberto Becucci, fisarmonica; Timoteo Grignani, zabumba; Niccolò Pacini, triangolo.
Coqò djette - Coqò djette, dopo aver girato l’Europa e aver calcato le consolle di Spagna e Francia, torna con un dj set di quelli che l’hanno resa tra le dj italiane più amate in patria e all’estero: canzonette italiane degli anni ’50 e ’60, cha cha cha, ritmi latini, elettronica, raggae e hip hop, per una serata musicale divertente, sopra le righe e resa ancor più speciale dall’eleganza femminile e ironica di Coqò.
 


Natale 2015 al museo, al via i campus per ragazzi in Toscana

     
    
 
 
Presso Musei della Toscana Dal 28/12/2015 Al 05/01/2016

Il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016 tornano nei musei della Toscana i campus dedicati ai ragazzi dai 7 ai 13 anni. Uno dei progetti di maggior successo in favore di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni in Toscana: sono i Campus di qualità nei musei toscani, iniziativa nata per valorizzare un servizio di accoglienza e animazione per giovani, i campus appunto, per qualificare questo tipo di servizio attraverso l'offerta culturale, coinvolgendo i musei toscani per creare un'esperienza legata al sapere, allo sviluppo delle potenzialità di creatività, apprendimento e socializzazione dei bambini.
Dopo la sperimentazione a Pasqua 2015, è stata la volta del Campus di settembre nelle due settimane precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico; in tutto oltre duecento ragazzi e loro familiari coinvolti. Adesso è la volta delle vacanze natalizie, in occasione delle quali in cinque province - Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Siena - una quindicina di musei toscani, d'intesa con la Regione e il patrocinio di Unicoop, lanciano il campus natalizio dal titolo Vacanze al Museo passando per la biblioteca, il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016.
"Attraverso questo momento di gioco, le nuove generazioni possono entrare a contatto con la struttura museale che non si offre più come luogo polveroso e noioso – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni presentando stamani il progetto -. Al contrario, diventa un passaggio importante e strutturale di esperienze significative di formazione, attraverso una didattica incentrata sul gioco, sull'interazione, sull'apprendimento esperenziale (ascolto, osservazione….). Insegnare l'arte, e non solo, è un processo educativo e formativo, il museo diventa autentico strumento didattico, i bambini apprendono in un ambiente dedicato al bello e attraverso esperienze condivise con i propri simili guidate dal personale qualificato del museo stesso".
Tutte le informazioni si possono trovare sulla pagina dedicata nel sito della Regione Toscana. Grazie ad un accordo di sponsorizzazione tra musei e Unicoop Firenze (per la zona di Livorno anche Unicoop Tirreno), i soci Coop usufruiranno dello sconto del 10 per cento.
I musei partecipanti all'iniziativa sono:
FIRENZE: Museo Horne / Musei Civici Fiorentini / Museo Marino Marini / Museo Storia Naturale Università di Firenze / Museo Benozzo Gozzoli a Castelfiorentino
LIVORNO: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
PISA: Museo della Grafica / Museo di Storia Naturale Università presso la Certosa di Calci
PRATO: Prato Musei (Museo del Tessuto, Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Musei Diocesani).
SIENA: Museo d'Arte per Bambini - Santa Maria della Scala





Arte moderna e contemporanea in una mostra gratuita alla galleria Tornabuoni

Presso Tornabuoni Arte Dal 14/12/2015 Al 29/11/2016                                   

Fino a sabato 26 novembre 2016 Tornabuoni Arte rinnova l’appuntamento con la mostra antologica della collezione di Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016.  Uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato a ingresso gratuito.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia, un prezioso volume che raccoglie quasi duecento opere che documentano l’eclettico e vasto panorama artistico nazionale e internazionale che spazia dai primi del Novecento ad oggi. La collezione è il frutto di un lungo e accurato anno di lavoro, è il risultato e la testimonianza del modus operandi che Tornabuoni Arte conduce da anni con passione e dedizione, in un percorso coadiuvato dal rapporto sempre più forte con collezionisti, fondazioni e musei e dal network capillare di gallerie che la Tornabuoni Arte ha aperto in Italia e all’estero.

Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016 offre uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato, mostrando l’incontestabile pregio delle raffinate scelte di Roberto Casamonti.

Apre questa nuova antologia il delicatissimo Segni Rosa realizzato da Carla Accardi nel 1969. Tre le opere firmate Giorgio De Chirico che insieme a Tasse et paquet de tabac di Pablo Picasso del 1922 e Raphaela en mauve del 1957-75 di Tamara De Lempicka sono fra i capolavori più rari della selezione. Del “Gruppo degli Otto”, i pittori astratto-concreti così definiti da Lionello Venturi, sono da evidenziare i tre dipinti ad olio di Giuseppe Santomaso Momento in Fonderia del 1953, Racconto Segreto del 1963 e Senza Titolo del 1983.

La sezione di maggior rilievo del catalogo è costituita da un gruppo di artisti che hanno condiviso idee e sperimentazioni nel corso della propria carriera. Troviamo le opere di Riccardo Guarneri e Paolo Scheggi, un Dittico Rosso del 1963 di Enrico Castellani, Agostino Bonalumi con Verde del 1989, Grigio del 1981, Rosso del 1984, Bianco del 1978 e poi Alberto Burri con Catrame del 1950, A.1 del 1953 e Rosso nero del 1955. Lucio Fontana è invece presente con ben 7 opere fra cui Concetto spaziale del 1963, immagine copertina di questa antologia. Altamente significativi sono poi i quattro lavori di Piero Dorazio presenti nel catalogo.
Altrettanto determinante è la sezione che comprende i lavori di Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali, Mario Merz e Alighiero Boetti, per rappresentare quel periodo di consacrazione dell’Arte Povera. Altro piccolo tesoro di questa notevole raccolta è costituito dal lavoro di Sol Lewitt Complex forms n.22 del 1989 e dalla scultura in bronzo Seme d’arancia 2007-2015 di Emilio Isgrò, una versione in scala ridotta della compagna gemella in marmo presente ad EXPO Milano 2015.

Una parte della collezione è esposta nella sede della galleria fiorentina di via Maggio 58r, Tornabuoni Arte Contemporary Art con opere di Galliani, Ceccobelli, Gallo, Pontrelli e Pignatelli ed anche Francesca Pasquali, reduce dalla Biennale di Monza e dal Premio Cairo 2015 con alcune opere realizzate in occasione della sua mostra personale da poco conclusasi proprio negli spazi di via Maggio.
 
 

L’opera di Santa Croce apre ai giovani

     
       
 
Presso Opera di Santa Croce Dal 19/12/2014 Al 29/01/2016
Tre giornate speciali per chi visita la mostra “Nella lingua dell’altro. Lang Shining-Giuseppe Castiglione” nei giorni 19 e 29 dicembre e il 6 gennaio 2016. Omaggio ai piccoli visitatori e visite guidate per le scuole.
Un piccolo regalo ai bambini e ai ragazzi che visitano la mostra Nella lingua dell'altro. Lang Shining New Media Art Exhibition. Giuseppe Castiglione, gesuita e pittore nelle giornate del 19 e 29 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016, in corso negli spazi del Memoriale di Santa (la mostra è aperta fino al 31 gennaio 2016, ingresso libero).
E per le scuole nel mese di gennaio, l'opportunità di una visita guidata gratuita e il catalogo in omaggio per gli insegnanti accompagnatori alle prime 10 classi che si prenoteranno telefonando al 055-2466105 digitando il tasto 3.
La mostra è stata pensata, progettata e realizzata con installazioni multimediali e video particolarmente attrattivi per i ragazzi e i giovani, grazie a una miscela di tecnologia e arte che coinvolge il visitatore, offrendo la possibilità di immergersi nel mondo di Castiglione.
La natura con fiori e animali che si animano, riprodotti virtualmente dai capolavori di Castiglione conservati al National Palace Museum di Taipei, è il cuore di una mostra non intesa in senso tradizionale, ma piuttosto come mezzo per rendere visibile l'esperienza di un uomo che ha voluto, e saputo, parlare "nella lingua dell'altro".
"Oggi più che mai, questa mostra si colloca in un crocevia di temi straordinariamente attuali: il dialogo tra Oriente e Occidente, il rapporto tra fede religiosa e rispetto dell'altrui cultura, il senso e lo stile della missione cristiana nel contesto plurale in cui viviamo", afferma il Presidente dell'Opera di Santa Croce Irene Sanesi.
Alla fine dell'esposizione i bambini potranno guardare il cartone animato "Le avventure animate delle creature leggendarie al National Palace Museum" (27 minuti): scopriranno così, grazie a una storia avventurosa, i segreti della pittura di Giuseppe Castiglione e di quel mondo sconosciuto che raggiunse 300 anni fa come missionario gesuita.

 

Altri eventi 2016


Natale 2015 al museo, al via i campus per ragazzi in Toscana

     
    
 
 
Presso Musei della Toscana Dal 28/12/2015 Al 05/01/2016

Il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016 tornano nei musei della Toscana i campus dedicati ai ragazzi dai 7 ai 13 anni. Uno dei progetti di maggior successo in favore di bambini e ragazzi tra i 7 e i 13 anni in Toscana: sono i Campus di qualità nei musei toscani, iniziativa nata per valorizzare un servizio di accoglienza e animazione per giovani, i campus appunto, per qualificare questo tipo di servizio attraverso l'offerta culturale, coinvolgendo i musei toscani per creare un'esperienza legata al sapere, allo sviluppo delle potenzialità di creatività, apprendimento e socializzazione dei bambini.
Dopo la sperimentazione a Pasqua 2015, è stata la volta del Campus di settembre nelle due settimane precedenti l'inizio del nuovo anno scolastico; in tutto oltre duecento ragazzi e loro familiari coinvolti. Adesso è la volta delle vacanze natalizie, in occasione delle quali in cinque province - Firenze, Livorno, Pisa, Prato e Siena - una quindicina di musei toscani, d'intesa con la Regione e il patrocinio di Unicoop, lanciano il campus natalizio dal titolo Vacanze al Museo passando per la biblioteca, il 28-29-30 dicembre 2015 e il 4-5 gennaio 2016.
"Attraverso questo momento di gioco, le nuove generazioni possono entrare a contatto con la struttura museale che non si offre più come luogo polveroso e noioso – ha affermato la vicepresidente e assessore alla cultura Monica Barni presentando stamani il progetto -. Al contrario, diventa un passaggio importante e strutturale di esperienze significative di formazione, attraverso una didattica incentrata sul gioco, sull'interazione, sull'apprendimento esperenziale (ascolto, osservazione….). Insegnare l'arte, e non solo, è un processo educativo e formativo, il museo diventa autentico strumento didattico, i bambini apprendono in un ambiente dedicato al bello e attraverso esperienze condivise con i propri simili guidate dal personale qualificato del museo stesso".
Tutte le informazioni si possono trovare sulla pagina dedicata nel sito della Regione Toscana. Grazie ad un accordo di sponsorizzazione tra musei e Unicoop Firenze (per la zona di Livorno anche Unicoop Tirreno), i soci Coop usufruiranno dello sconto del 10 per cento.
I musei partecipanti all'iniziativa sono:
FIRENZE: Museo Horne / Musei Civici Fiorentini / Museo Marino Marini / Museo Storia Naturale Università di Firenze / Museo Benozzo Gozzoli a Castelfiorentino
LIVORNO: Museo di Storia Naturale del Mediterraneo
PISA: Museo della Grafica / Museo di Storia Naturale Università presso la Certosa di Calci
PRATO: Prato Musei (Museo del Tessuto, Museo di Palazzo Pretorio, Centro per l'arte contemporanea L. Pecci, Musei Diocesani).
SIENA: Museo d'Arte per Bambini - Santa Maria della Scala







Arte moderna e contemporanea in una mostra gratuita alla galleria Tornabuoni

Presso Tornabuoni Arte Dal 14/12/2015 Al 29/11/2016                                   

Fino a sabato 26 novembre 2016 Tornabuoni Arte rinnova l’appuntamento con la mostra antologica della collezione di Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016.  Uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato a ingresso gratuito.
Per l’occasione sarà presentato il catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia, un prezioso volume che raccoglie quasi duecento opere che documentano l’eclettico e vasto panorama artistico nazionale e internazionale che spazia dai primi del Novecento ad oggi. La collezione è il frutto di un lungo e accurato anno di lavoro, è il risultato e la testimonianza del modus operandi che Tornabuoni Arte conduce da anni con passione e dedizione, in un percorso coadiuvato dal rapporto sempre più forte con collezionisti, fondazioni e musei e dal network capillare di gallerie che la Tornabuoni Arte ha aperto in Italia e all’estero.

Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2016 offre uno sguardo importante su tutto il XX secolo e sui principali movimenti artistici che lo hanno attraversato, mostrando l’incontestabile pregio delle raffinate scelte di Roberto Casamonti.

Apre questa nuova antologia il delicatissimo Segni Rosa realizzato da Carla Accardi nel 1969. Tre le opere firmate Giorgio De Chirico che insieme a Tasse et paquet de tabac di Pablo Picasso del 1922 e Raphaela en mauve del 1957-75 di Tamara De Lempicka sono fra i capolavori più rari della selezione. Del “Gruppo degli Otto”, i pittori astratto-concreti così definiti da Lionello Venturi, sono da evidenziare i tre dipinti ad olio di Giuseppe Santomaso Momento in Fonderia del 1953, Racconto Segreto del 1963 e Senza Titolo del 1983.

La sezione di maggior rilievo del catalogo è costituita da un gruppo di artisti che hanno condiviso idee e sperimentazioni nel corso della propria carriera. Troviamo le opere di Riccardo Guarneri e Paolo Scheggi, un Dittico Rosso del 1963 di Enrico Castellani, Agostino Bonalumi con Verde del 1989, Grigio del 1981, Rosso del 1984, Bianco del 1978 e poi Alberto Burri con Catrame del 1950, A.1 del 1953 e Rosso nero del 1955. Lucio Fontana è invece presente con ben 7 opere fra cui Concetto spaziale del 1963, immagine copertina di questa antologia. Altamente significativi sono poi i quattro lavori di Piero Dorazio presenti nel catalogo.
Altrettanto determinante è la sezione che comprende i lavori di Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali, Mario Merz e Alighiero Boetti, per rappresentare quel periodo di consacrazione dell’Arte Povera. Altro piccolo tesoro di questa notevole raccolta è costituito dal lavoro di Sol Lewitt Complex forms n.22 del 1989 e dalla scultura in bronzo Seme d’arancia 2007-2015 di Emilio Isgrò, una versione in scala ridotta della compagna gemella in marmo presente ad EXPO Milano 2015.

Una parte della collezione è esposta nella sede della galleria fiorentina di via Maggio 58r, Tornabuoni Arte Contemporary Art con opere di Galliani, Ceccobelli, Gallo, Pontrelli e Pignatelli ed anche Francesca Pasquali, reduce dalla Biennale di Monza e dal Premio Cairo 2015 con alcune opere realizzate in occasione della sua mostra personale da poco conclusasi proprio negli spazi di via Maggio.
 
 

L’opera di Santa Croce apre ai giovani

     
       
 
Presso Opera di Santa Croce Dal 19/12/2014 Al 29/01/2016
Tre giornate speciali per chi visita la mostra “Nella lingua dell’altro. Lang Shining-Giuseppe Castiglione” nei giorni 19 e 29 dicembre e il 6 gennaio 2016. Omaggio ai piccoli visitatori e visite guidate per le scuole.
Un piccolo regalo ai bambini e ai ragazzi che visitano la mostra Nella lingua dell'altro. Lang Shining New Media Art Exhibition. Giuseppe Castiglione, gesuita e pittore nelle giornate del 19 e 29 dicembre 2015 e il 6 gennaio 2016, in corso negli spazi del Memoriale di Santa (la mostra è aperta fino al 31 gennaio 2016, ingresso libero).
E per le scuole nel mese di gennaio, l'opportunità di una visita guidata gratuita e il catalogo in omaggio per gli insegnanti accompagnatori alle prime 10 classi che si prenoteranno telefonando al 055-2466105 digitando il tasto 3.
La mostra è stata pensata, progettata e realizzata con installazioni multimediali e video particolarmente attrattivi per i ragazzi e i giovani, grazie a una miscela di tecnologia e arte che coinvolge il visitatore, offrendo la possibilità di immergersi nel mondo di Castiglione.
La natura con fiori e animali che si animano, riprodotti virtualmente dai capolavori di Castiglione conservati al National Palace Museum di Taipei, è il cuore di una mostra non intesa in senso tradizionale, ma piuttosto come mezzo per rendere visibile l'esperienza di un uomo che ha voluto, e saputo, parlare "nella lingua dell'altro".
"Oggi più che mai, questa mostra si colloca in un crocevia di temi straordinariamente attuali: il dialogo tra Oriente e Occidente, il rapporto tra fede religiosa e rispetto dell'altrui cultura, il senso e lo stile della missione cristiana nel contesto plurale in cui viviamo", afferma il Presidente dell'Opera di Santa Croce Irene Sanesi.
Alla fine dell'esposizione i bambini potranno guardare il cartone animato "Le avventure animate delle creature leggendarie al National Palace Museum" (27 minuti): scopriranno così, grazie a una storia avventurosa, i segreti della pittura di Giuseppe Castiglione e di quel mondo sconosciuto che raggiunse 300 anni fa come missionario gesuita.