9 Marzo 2013
Collettiva
d'Arte alla Galleria Alessandra Bagnai
GIANNI DESSI' - Tre per te
ROLANDO DEVAL - In concreto
NUNZIO - Eco
ROLANDO DEVAL - In concreto
NUNZIO - Eco
9 marzo / 20 Aprile 2013
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Sede espositiva
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni 2, 50123 Firenze
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni 2, 50123 Firenze
Dopo Heroines di George Woodman, la Galleria
Alessandro Bagnai presenta dal 9 marzo al 20 aprile 2013, nello spazio di piazza
Goldoni 2, il lavoro di tre artisti che hanno caratterizzato l'attività della
galleria e che hanno partecipato alla storia dell'arte contemporanea, non solo
italiana, di questi ultimi trent'anni: Gianni Dessì, Rolando Deval,
Nunzio.
La mostra, suddivisa in tre personali che si
susseguono all'interno dello spazio espositivo, racconta del confronto dei tre
artisti, seppure ciascuno con un approccio diverso, con il problema della forma.
Ovvero del rapporto fra forma/spazio/contenuto. In questa indagine, fondamentale
diviene il rapporto con la luce (Gianni Dessì) e con forme archetipe (Rolando
Deval) o ancora con l'ossidazione e la combustione di materiali simbolici come
piombo e legno (Nunzio), a testimoniare il tentativo dei tre di andare oltre la
concezione classica della forma stessa in pittura e scultura.
Tre per te (2008) il titolo delle tre grandi
resine di Gianni Dessì; In concreto (1990) quello delle 7 opere in cera di
Rolando Deval e Eco (1987), infine, il titolo del grande piombo di Nunzio.
Gianni Dessì vive a Roma dove è
nato nel 1955. Ha esposto in numerose mostre in Italia e all'estero, fra cui si
possono sottolineare la recente personale tenuta al Musée d'Art Moderne de
Saint-Etienne (2011), quella intitolata "Nunzio & Dessì", tuttora in corso
al Museum Biedermann di Donaueschingen (Germania), e la personale, a cura di
Danilo Eccher, tenutasi al MACRO di Roma nel 2006. Il ricercato eclettismo di
Dessì spazia dalle pitture di piccolo formato fino alle installazioni
monumentali. Nei suoi ultimi interventi Dessì crea scenari teatrali che
confondono le prospettive fra pittura, scultura e disegno.
Rolando Deval, nato nel 1951 ad
Aosta, vive a Petroio (SI). Fra le esposizioni recenti è da segnalare quella
tenuta nel 2012 presso la Frankendael Foundation di Amsterdam, mentre fra le
prossime, la personale presso la galleria Alessandro Bagnai programmata per
settembre 2013.
La realizzazione di una nuova opera di Deval
comporta sempre una lunga riflessione filosofica. Il suo lavoro è fortemente
ispirato dai processi naturali. Le linee frastagliate dei continenti, gli
smottamenti, l'erosione degli elementi lo portano a riflettere sul confine tra
uomo e natura. L'artista afferma: "Il lavoro che considero riuscito è quello
davanti al quale, una volta finito, posso pensare che si è fatto da solo. A
volte si tratta semplicemente di un segno provocato da una corrente o da un
flusso, un segno creato dalla naturale erosione degli elementi".
Nunzio è considerato dalla
critica uno degli scultori più importanti della sua generazione. Nato nel 1954 a
Cagliano Amiterno (L'Aquila), vive e lavora a Roma e Torino.
L'uso caratteristico del legno combusto, nero,
opaco e ruvido, crea effetti di buio totale alternati a geometrie spettrali ed
evocative. La modulazione di superfici di piombo conferisce ai suoi lavori un
particolare senso di equilibrio e armonia.
Sede espositiva
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni 2, 50123 Firenze
Palazzo Ricasoli, Piazza Goldoni 2, 50123 Firenze
Per informazioni
Galleria Bagnai Tel. 055 6802066 / 055 213372
www.galleriabagnai.it ; info@galleriabagnai.it
Galleria Bagnai Tel. 055 6802066 / 055 213372
www.galleriabagnai.it ; info@galleriabagnai.it
Orari
Dal martedì al sabato 10.00/13.00 ; 15.00/19.00
Dal martedì al sabato 10.00/13.00 ; 15.00/19.00
9 Marzo 2013
MOSTRA


TROPICALIA, Il mio Tropico
9 marzo – 14 aprile 2013
Inaugurazione: venerdì 8 marzo, ore 17 (ingresso libero)
Sezione di Zoologia “La Specola”, Via Romana 17 - Firenze
La mostra TROPICALIA, Il mio Tropico espone disegni ,acquarelli, oli ed acrilici dell’artista Daniele Ballerini. Fiorentino di origine,è un architetto e pittore internazionale che ha lavorato per 30 anni a Caracas, tuttavia egli ha trascorso la maggior parte della sua vita nei Caraibi. I suoi quadri dei tropici riflettono i suoi anni di osservazione del mondo naturale ed il suo profondo attaccamento ai colori. Il confronto stridente tra i colori europei e quelli tropicali è all’origine delle sue opere. Ed è alla brillantezza e all’allegria di quei colori impressi così fortemente nella sua memoria che l’artista ha cercato di rifarsi in queste opere: uccelli che saltano tra i rami in una cacofonia di suoni e colori assordanti, rettili e rane che si nascondono sotto le felci e nel fango primordiale e pesci che nuotano nell' acqua turchese.
La mostra resterà aperta con il seguente orario: 9.30- 16.30 – Chiuso il lunedì.
La mostra resterà aperta con il seguente orario: 9.30- 16.30 – Chiuso il lunedì.

Concerto con Coro di Musica Coreana
Sabato 9 Marzo 2013 - ore 20:30
diretto da I SOLISTI ENSEMBLE DI
ROMA
in collaborazione con: ASSOCIAZIONE INTERPRETI COREANI DI ROMA
Auditorium al Duomo, Anfiteatro A. Tomaszewski
Via de'Cerretani, 54/r Firenze
INGRESSO LIBERO
Responsabile del coro:
KANG JUN HEE
Direttore del coro:
KIM JAE SUNG
Pianoforte:
YOO SANG HEE
in collaborazione con: ASSOCIAZIONE INTERPRETI COREANI DI ROMA
Auditorium al Duomo, Anfiteatro A. Tomaszewski
Via de'Cerretani, 54/r Firenze
INGRESSO LIBERO
Responsabile del coro:
KANG JUN HEE
Direttore del coro:
KIM JAE SUNG
Pianoforte:
YOO SANG HEE
10 Marzo 2013
Colombe e uova. Pasqua arriva in anticipo al Fuori
di Taste con:
"VOLA COLOMBA VOLA"
, Sabato 9 marzo dalle 17 alle 21
, Sabato 9 marzo dalle 17 alle 21

"CIOCCOLATO MON AMOUR"
Domenica 10 marzo dalle 11 alle 17
Domenica 10 marzo dalle 11 alle 17

Ad ospitarli la bellissima e prestigiosa cornice
di
OBIKÀ MOZZARELLA BAR, in via Tornabuoni.
OBIKÀ MOZZARELLA BAR, in via Tornabuoni.
Nel cartellone della rassegna gastronomica diffusa
per Firenze in occasione di "Taste" (Stazione Leopolda di Firenze 8-11 marzo),
due eventi da non perdere: uno dedicato alla Colomba e l'altro alle specialità
di cioccolato della migliore pasticceria artigianale italiana. Il Gastronauta
Davide Paolini, dopo aver girato l'Italia in estate con il progetto "Panettone
tutto l'anno", continua a porre all'attenzione del pubblico l'eccellenza della
pasticceria italiana (re)legata solo alle festività. Da Obikà "Vola colomba
Vola" il 9 marzo (17.00-21.00) e "Cioccolato Mon Amour" il 10 marzo (11.30
-17.00)
Chi ha detto che il panettone si debba mangiare solo a Natale?
Con questa domanda il Gastronauta Davide Paolini ha lanciato nel 2009 il tour
"Panettone tutto l'anno", grazie al quale nella calda estate appena trascorsa ha
visto diverse tappe in cui il pubblico ha potuto apprezzare il tipico dolce
natalizio anche sotto l'ombrellone, magari accompagnato da un buon gelato
artigianale.
Visto il successo del tour, Il Gastronauta ha pensato di
allargare il concetto ad altri dolci ingiustamente (re)legati solamente a un
determinato periodo dell'anno.
Così, nel cartellone del Fuori di Taste, la rassegna
gastronomica diffusa per Firenze in occasione di "Taste" (Stazione Leopolda di
Firenze 8-11 marzo), sarà possibile partecipare a due appuntamenti dedicati ad
altrettanti dolci protagonisti della Pasqua pasquali: la
Colomba e il Cioccolato
Il 9 marzo da Obikà, nella splendida cornice di Palazzo
Tornabuoni, in centro storico a Firenze, il Gastronauta ospiterà una selezione
di 15 produttori di colombe artigianali, realizzate a partire da ingredienti
selezionati e lievito madre nell'evento "Vola Colomba
vola".
In degustazione i prodotti di alcuni tra i migliori pasticceri
italiani che si sono distinti nel loro settore per un approccio focalizzato
sulla ricerca e l'innovazione. Anche per il 2013 sarà possibile votare il
produttore artigiano preferito attraverso il contest Vota la Tua Colomba
Preferita.
Ecco i produttori che partecipano a "Vola Colomba Vola":
Lenti Dolci Tradizioni, Pasticceria Tabiano,
Dolciarte, Pasticcerie Lorenzetti e Delice,
Attilio Servi Pasticceria, I dolci di Giotto, Pasticceria
Cioccolateria del Giamberlano, Pasticceria Merlo, Dolciaria
Fraccaro Spumadoro, Pasticceria Caffè Nuovo Mondo,
Pasticceria Vacchieri.
La storica birreria di Cuneo, Baladin, proporrà in
degustazione due delle sue birre artigianali: Elixir,
birra frizzante dal corpo deciso e dalla personalità originale, caratterizzata
da un colore ambrato e da una schiuma fitta, e Xyauyù Oro 2009, una
birra viva ad alta fermentazione che, all'aspetto, si presenta limpida, priva di
schiuma e gasatura con un colore ambrato pieno.
Non tutti sanno che il dolce tradizionale della colomba ha
radici molto lontane: una leggenda racconta che verso la metà del sesto secolo,
venne offerto in segno di pace al re dei Longobardi Alboino, durante l'assedio
di Pavia, un pan dolce a forma di colomba. La colomba nasce nei primi del
Novecento, quando la ditta milanese Motta, già celebre per i suoi panettoni
natalizi, per sfruttare gli stessi macchinari, ideò un dolce simile al
panettone, ma con una "forma" legata alla Pasqua e alla stagione
primaverile.
Domenica 10 marzo diventerà protagonista il
cioccolato: sempre da OBIKÀ MOZZARELLA BAR andrà scena
"Cioccolato Mon Amour", un'esposizione di creazioni di
cioccolato artigianale, uova decorate a mano e altre sfiziosità.
Anche in questo caso parteciperanno alcune tra le migliori
realtà artigianali legate al cioccolato: Pasticceria Chantilly,
Torta Pistocchi, Carmen Vecchione Dolciarte, Andrea
Slitti. Ospite Tealicious con la sua creatrice, Marcela Esteban, sommelier
di Tè , che offrirà le sue ottime miscele di tè in abbinamento ai prodotti i
assaggio, spiegando ai visitatori la i segreti per acquistare e preparare nel
migliore dei modi questo secolare prodotto.
Entrambi gli eventi sono aperti al pubblico a titolo
gratuito.
PER INFO E PRENOTAZIONI:
OBIKÀ MOZZARELLA BAR,
Via Tornabuoni 16, r Tel. 055.2773526
firenze@obikà.it-www.gastronauta.it
PRODUTTORI PRESENTIOBIKÀ MOZZARELLA BAR,
Via Tornabuoni 16, r Tel. 055.2773526
firenze@obikà.it-www.gastronauta.it
"VOLA COLOMBA VOLA"
LENTI, DOLCI TRADIZIONI
Via Raffaello 11 - Grottaglie (TA)
T. 099 5665376
www.pregiatafornerialenti.com
PASTICCERIA TABIANO
Viale alle Fonti, 7 43039 Tabiano Terme (PR)
T. 0524 565233
www.pasticceriatabiano.it
DOLCIARTE
Via Trinita', 52 83100 Avellino
T. 0825 3471
www.dolciarte.it
PASTICCERIA LORENZETTI
Viale Olimpia, 6 San Giovanni Lupatoto Verona
T. 045545771
www.pasticcerialorenzetti.com
PASTICCERIA DELICE
Via Giuseppe Mazzini, 5 - 37036 San Martino Buon Albergo (Verona)
T. 045 8781685
www.pasticceriadelice.com
ATTILIO SERVI PASTICCERIA
30, largo di Porta Castello 00193 Roma
T. 06 6896715
www.attilioservi.com
I DOLCI DI GIOTTO
Via Sorio, 120 ñ 35141 Padova
T. 049 8033100 / 049 8033742www.idolcidigiotto.it
PASTICCERIA CIOCCOLATERIA DEL GIAMBERLANO
Via Rossini, 14 - Pavullo nel Frignano - Modena
T. 0536 20 200
www.giamberlano.it
PASTICCERIA MERLO
106, Via Roma - Pioltello - MI
T. 02 92105824
DOLCIARIA FRACCARO SPUMADORO S.P.A.
Via Circonvallazione Ovest, 25/27 - 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV)
T. 0423 491421
www.fraccarodolciaria.it
PASTICCERIA CAFFË NUOVO MONDO
Via Garibaldi 23 - 59100 Prato
T. 057427 765
PASTICCERIA VACCHIERI
Via Roma 2 10040 Rivalta di Torino
T. 011 9090249
www.vacchieri.it
"CIOCCOLATO MON AMOUR"
PATICCERIA CHANTILLY
Via Oliveti 74 - 54100 Massa
T. 0585 834494
www.pasticceriachantilly.net
TORTA PISTOCCHI
via del Ponte di Mezzo 20 50127 Firenze
T. 055 0516939
www.tortapistocchi.it
CARMEN VECCHIONE DOLCIARTE
Via Trinita', 52 83100 Avellino
T, 0825 34719 / 338 1124450
www.dolciarte.it
ANDREA SLITTI
Via Francesca Sud 1268 - 51015 Monsummano Terme (PT)
T. 0572 640240
www.slitti.it
11 Marzo 2013
PRESENTAZIONE PUBBLICAZIONI



Presentazione dei volumi:
Le Collezioni Mineralogiche e Litologiche
del Museo di Storia Naturale di Firenze
Geologia e paesaggi della rift Valley in Etiopia
Una meraviglia naturale generata dai processi di separazione continentale
Lunedì 11 marzo, ore 15
Aula Magna dell'Università degli Studi di Firenze
Piazza San Marco, 4 – Firenze (ingresso libero)
Apertura straordinaria a ingresso gratuito
della sezione di Mineralogia dalle 15 alle 18,30Presentazione dei volumi:
Le Collezioni Mineralogiche e Litologiche
del Museo di Storia Naturale di Firenze
Volume IV
a cura di
Giovanni Pratesi
Geologia e paesaggi della rift Valley in Etiopia
Una meraviglia naturale generata dai processi di separazione continentale
a cura di
Giacomo Corti
Piero Manetti
Intervengono
Alberto Tesi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze
Guido Chelazzi, Presidente del Museo di Storia Naturale
Mario Tozzi
Annibale Mottana
Silvio Menchetti
Giuseppe Tanelli
Piero Manetti
Giacomo Corti
ALTRI EVENTI 2013
9;10;11 Marzo 2013
RISO
ACQUERELLO
La Tradizione che si Rinnova - Fuori di taste 2013
9 / 10 / 11 Marzo 2013

La Tradizione che si Rinnova - Fuori di taste 2013
9 / 10 / 11 Marzo 2013

ACQUERELLO PER IL FUORI DI TASTE 2013
PROPONE INEDITI
INCONTRI E CONNUBI: RISO E TOSCANA, RISO E NUOVE CONTAMINAZIONI
INCONTRI E CONNUBI: RISO E TOSCANA, RISO E NUOVE CONTAMINAZIONI
"Innovazione della Tradizione" Tamerò,
da sabato 9 a lunedì 11 marzo, pranzo e cena
"Acquerello, ma quanto mi garbi!" Oliviero, sabato 9 marzo, ore 20.30
"Gentile&Acquerello: Tradizione e Innovazione", Obikà, domenica 10 marzo, ore 20.30
Vai alla Pagina della Rassegna Completa -->
"Acquerello, ma quanto mi garbi!" Oliviero, sabato 9 marzo, ore 20.30
"Gentile&Acquerello: Tradizione e Innovazione", Obikà, domenica 10 marzo, ore 20.30
Vai alla Pagina della Rassegna Completa -->
"Acquerello, ma quanto mi garbi!". Questo il
titolo della serata organizzata dalla famosa azienda di riso del vercellese al
ristorante Oliviero di Firenze, sabato 9 marzo in occasione del Fuori di
Taste.
Gli chef del ristorante fiorentino proporranno piatti tipici toscani uniti al riso di Acquerello, eccellenza italiana di uno dei prodotti più mangiati al mondo.
Metti una sera a cena due chef tra i migliori della scena gastronomica fiorentina, alcune ricette toscane che più toscane non si può e un riso che da anni conquista i palati di tutto il mondo per la sua qualità.
Gli amanti del risotto e della buona cucina Toscana sono serviti: hanno finalmente trovato il menù che fa per loro e potranno assaggiarlo durante l'evento "Acquerello, ma quanto mi garbi!" cena tributo al riso e a una delle aziende più capaci nel produrlo, che per l'occasione ha voluto a sua volta rendere omaggio alla cucina Toscana DOC, in programma sabato 9 marzo alle ore 20.30 al Ristorante Oliviero di Firenze (Via delle terme 51r).
In cucina gli chef Duccio Pistolesi e Keiichi Sato di Oliviero, che con la loro esperienza e arte esalteranno il connubio tra la cucina Toscana e le caratteristiche del Riso Acquerello, presentando ricette che ne valorizzano i sapori sia della qualità invecchiata per un anno, un riso di grande qualità a un prezzo decisamente accessibile, che di quella per 7 anni, massima espressione della gamma dell'azienda, a cui saranno abbinati i piatti più importanti.
Ma Acquerello a Fuori di Taste sarà presente anche in Piazza Santo Spirito, uno dei luoghi più vissuti e amati della città: il suo riso sarà protagonista nel menu del Tamerò, pasta bar, per tutti e tre i giorni del Taste (9-11 marzo) sia a pranzo che a cena. In questo ambito il famoso riso di Vercelli sarà proposto con particolari contaminazioni anche con i sapori dolci:risotto Acquerello agli agrumi con gamberi e zenzero, riso Acquerello orientale,tavolozza di Acquerello e riso( pesto peperoni rosso giallo cavolo); risotto al cioccolato
Una piccola sfida, inediti abbinamenti che accompagneranno il pubblico del Taste nella conoscenza di questo prodotto unico.
Acquerello concluderà il suo tour fiorentino domenica 10 marzo, quando dalla "innovazione della tradizione" del Tamerò andrà in scena la "Tradizione e innovazione", l'evento che animerà il OBIKA' MOZZARELLA BAR grazie alle performance di Maria Zampino e di Pietro Caroli food blogger alle prese con ricette a base di pasta Gentile di Gragnano e riso Acquerello (inizio ore 20.30)
Gli chef del ristorante fiorentino proporranno piatti tipici toscani uniti al riso di Acquerello, eccellenza italiana di uno dei prodotti più mangiati al mondo.
Metti una sera a cena due chef tra i migliori della scena gastronomica fiorentina, alcune ricette toscane che più toscane non si può e un riso che da anni conquista i palati di tutto il mondo per la sua qualità.
Gli amanti del risotto e della buona cucina Toscana sono serviti: hanno finalmente trovato il menù che fa per loro e potranno assaggiarlo durante l'evento "Acquerello, ma quanto mi garbi!" cena tributo al riso e a una delle aziende più capaci nel produrlo, che per l'occasione ha voluto a sua volta rendere omaggio alla cucina Toscana DOC, in programma sabato 9 marzo alle ore 20.30 al Ristorante Oliviero di Firenze (Via delle terme 51r).
In cucina gli chef Duccio Pistolesi e Keiichi Sato di Oliviero, che con la loro esperienza e arte esalteranno il connubio tra la cucina Toscana e le caratteristiche del Riso Acquerello, presentando ricette che ne valorizzano i sapori sia della qualità invecchiata per un anno, un riso di grande qualità a un prezzo decisamente accessibile, che di quella per 7 anni, massima espressione della gamma dell'azienda, a cui saranno abbinati i piatti più importanti.
Ma Acquerello a Fuori di Taste sarà presente anche in Piazza Santo Spirito, uno dei luoghi più vissuti e amati della città: il suo riso sarà protagonista nel menu del Tamerò, pasta bar, per tutti e tre i giorni del Taste (9-11 marzo) sia a pranzo che a cena. In questo ambito il famoso riso di Vercelli sarà proposto con particolari contaminazioni anche con i sapori dolci:risotto Acquerello agli agrumi con gamberi e zenzero, riso Acquerello orientale,tavolozza di Acquerello e riso( pesto peperoni rosso giallo cavolo); risotto al cioccolato
Una piccola sfida, inediti abbinamenti che accompagneranno il pubblico del Taste nella conoscenza di questo prodotto unico.
Acquerello concluderà il suo tour fiorentino domenica 10 marzo, quando dalla "innovazione della tradizione" del Tamerò andrà in scena la "Tradizione e innovazione", l'evento che animerà il OBIKA' MOZZARELLA BAR grazie alle performance di Maria Zampino e di Pietro Caroli food blogger alle prese con ricette a base di pasta Gentile di Gragnano e riso Acquerello (inizio ore 20.30)
Mercoledì, 05 Settembre 2012 - 15:34

AL MUSEO IL TEMPIO DELLE MUSE


10 MARZO 2013 ore 11Museo di Storia Naturale - Sezione Botanica, Sala Strozzi Via La Pira, 4
C'era una volta l'ItaliaFabrizio Checcacci (voce)
Saveri Lanza (chitarra)
Per informazioni e prenotazioni
tempiodellemuse@gmail.com o telefonare 331 8762068 (dalle ore15 alle 18 dal lun. al ven. e dalle ore 10 alle ore 12 del sab.)
Programma II
edizione 2012-2013
Via La Pira, 4
C'era una volta l'ItaliaFabrizio Checcacci (voce)
Saverio Lanza (chitarra)
24 Marzo 2013 ore 11
Museo di Storia Naturale - Sezione di Antropologia, Sala del Caminetto
Via del Proconsolo, 12
I sapori della musica - Incontro con Johann Sebastian Bach, la Ciaccona e la storia del cioccolatinoMarco Papeschi (violino)
Dal 7 Marzo 2013 al 10 Marzo 2013
Artour-o il Must Firenze 2013: Artour-o Interior e Artour-o in Città 
Riunisce istituzioni prestigiose e Accademie cittadine la nuova edizione di ARTOUR-O il MUST attesa a Firenze, presso l'ormai consolidata sede di Villa La Vedetta dal 7 al 10 marzo.
ARTOUR-O il MUST ovvero il Museo Temporaneo, perché per qualche giorno tanti luoghi di diffusione dell’arte sparsi su tutto il territorio convergono 'temporaneamente’ a Firenze, la sede fissa annuale dando vita a un vero e proprio museo attivo.
La quattro giorni fiorentina presenta progetti che si annunciano eccellenti, incontri proficui e mostre di cui due, ARTOUR-O nel Parco e ARTOUR-O a tavola, dureranno sino al 31 luglio 2013.
Le stanze di Villa La Vedetta aprono al pubblico venerdì 8 marzo, dando vita a un museo vivace e vitale data la fortissima identità che connota gli artisti presenti. In mostra a Villa La vedetta anche i finalisti della seconda edizione del Premio GAT che quest'anno è dedicato ai Giovani Artisti di Talento Emiliani. la cui selezione è affidata alle curatrici Jenny Servino, Olivia Spatola e Manuela Valentini.
La partecipazione dell'Accademia Ducale di Genova scuola di musica e danza con un progetto speciale, sottolinea l'attenzione di ARTOUR-O nei confronti dell'educazione al bello dei Bambini.
Le sezioni di ARTOUR-O il MUST
ARTOUR-O Interior - mostra della durata di quattro giorni, durante i quali vengono presentati i progetti di arte e design dei partecipanti allestiti all’interno delle stanze di Villa La Vedetta.
ARTOUR-O nel Parco - mostra aperta fino al mese di luglio, sculture e installazioni formano un percorso artistico che si snoda nel giardino che circonda Villa La Vedetta.
ARTOUR-O a Tavola - gli artisti selezionati dai Project leader presentano un’opera ispirata al loro rapporto con il cibo a cui abbinano una ricetta. Lo chef della Villa elabora un menù degustazione proposto sia durante l'evento che nel corso di cene organizzate lungo tutto il corso dell’anno con artisti, personalità del mondo della cultura, dell'imprenditoria e giornalisti.
ARTOUR-O il Percorso in Città - durante i quattro giorni della manifestazione viene allestito un percorso scandito da opere d’arte contemporanea, inserite in contesti storici, che tocca i luoghi più affascinanti ed esclusivi: musei ed accademie, i palazzi dell’aristocrazia e dell’imprenditoria fiorentina, alcuni dei quali aperti solo per l'occasione.
Focus - momenti dedicati all’approfondimento teorico con i consueti FOCUS che quest’anno esploreranno il tema dell'eredità di Leonardo da Vinci e quali sono oggi le figure che possono rivendicarla e il tema del lessico artistico e del suo corretto utilizzo.
Firenze, Villa La Vedetta
dal 7 al 10 marzo 2013
info +39 010 2474544
Ingresso gratuito
sito www.artour-o.com
INFO
010 2474544 - 3895126874


ARTOUR-O il MUST ovvero il Museo Temporaneo, perché per qualche giorno tanti luoghi di diffusione dell’arte sparsi su tutto il territorio convergono 'temporaneamente’ a Firenze, la sede fissa annuale dando vita a un vero e proprio museo attivo.
La quattro giorni fiorentina presenta progetti che si annunciano eccellenti, incontri proficui e mostre di cui due, ARTOUR-O nel Parco e ARTOUR-O a tavola, dureranno sino al 31 luglio 2013.
Le stanze di Villa La Vedetta aprono al pubblico venerdì 8 marzo, dando vita a un museo vivace e vitale data la fortissima identità che connota gli artisti presenti. In mostra a Villa La vedetta anche i finalisti della seconda edizione del Premio GAT che quest'anno è dedicato ai Giovani Artisti di Talento Emiliani. la cui selezione è affidata alle curatrici Jenny Servino, Olivia Spatola e Manuela Valentini.
La partecipazione dell'Accademia Ducale di Genova scuola di musica e danza con un progetto speciale, sottolinea l'attenzione di ARTOUR-O nei confronti dell'educazione al bello dei Bambini.
Le sezioni di ARTOUR-O il MUST
ARTOUR-O Interior - mostra della durata di quattro giorni, durante i quali vengono presentati i progetti di arte e design dei partecipanti allestiti all’interno delle stanze di Villa La Vedetta.
ARTOUR-O nel Parco - mostra aperta fino al mese di luglio, sculture e installazioni formano un percorso artistico che si snoda nel giardino che circonda Villa La Vedetta.
ARTOUR-O a Tavola - gli artisti selezionati dai Project leader presentano un’opera ispirata al loro rapporto con il cibo a cui abbinano una ricetta. Lo chef della Villa elabora un menù degustazione proposto sia durante l'evento che nel corso di cene organizzate lungo tutto il corso dell’anno con artisti, personalità del mondo della cultura, dell'imprenditoria e giornalisti.
ARTOUR-O il Percorso in Città - durante i quattro giorni della manifestazione viene allestito un percorso scandito da opere d’arte contemporanea, inserite in contesti storici, che tocca i luoghi più affascinanti ed esclusivi: musei ed accademie, i palazzi dell’aristocrazia e dell’imprenditoria fiorentina, alcuni dei quali aperti solo per l'occasione.
Focus - momenti dedicati all’approfondimento teorico con i consueti FOCUS che quest’anno esploreranno il tema dell'eredità di Leonardo da Vinci e quali sono oggi le figure che possono rivendicarla e il tema del lessico artistico e del suo corretto utilizzo.
Firenze, Villa La Vedetta
dal 7 al 10 marzo 2013
info +39 010 2474544
Ingresso gratuito
sito www.artour-o.com

010 2474544 - 3895126874
Dateda: 07/03/2013 - a: 10/03/2013
LuogoVilla La Vedetta e Percorso d'Arte in Città (FIRENZE)
OrganizzatoriEllequadro Events
LuogoVilla La Vedetta e Percorso d'Arte in Città (FIRENZE)
OrganizzatoriEllequadro Events
Per saperne di piùSito Web >>
Tropicalia. Il mio Tropico - immagini di Daniele Ballerini
Sono esposti disegni, acquarelli, oli ed acrilici dell’artista Daniele Ballerini.
Fiorentino di origine, é un architetto e pittore internazionale che ha lavorato per 30 anni a Caracas, tuttavia egli ha trascorso la maggior parte della sua vita nei Caraibi. I suoi quadri dei tropici riflettono i suoi anni di osservazione del mondo naturale ed il suo profondo attaccamento ai colori
Il confronto stridente tra i colori europei e quelli tropicali è all’origine delle sue opere.
Ed è alla brillantezza e all’allegria di quei colori impressi così fortemente nella sua memoria che l’artista ha cercato di rifarsi in queste opere: uccelli che saltano tra i rami in una cacofonia di suoni e colori assordanti, rettili e rane che si nascondono sotto le felci e nel fango primordiale e pesci che nuotano nell' acqua turchese.
orario: 9.30- 16.30 – Chiuso il lunedì.
INFO
055 275644
USCITA LIBRO

È appena uscito il volume del Presidente del Museo di Storia Naturale Guido Chelazzi L'Impronta originale. Storia naturale della colpa ecologica
Piccola Biblioteca Einaudi - Scienza Einaudi 2013
Tropicalia. Il mio Tropico - immagini di Daniele Ballerini


Fiorentino di origine, é un architetto e pittore internazionale che ha lavorato per 30 anni a Caracas, tuttavia egli ha trascorso la maggior parte della sua vita nei Caraibi. I suoi quadri dei tropici riflettono i suoi anni di osservazione del mondo naturale ed il suo profondo attaccamento ai colori
Il confronto stridente tra i colori europei e quelli tropicali è all’origine delle sue opere.
Ed è alla brillantezza e all’allegria di quei colori impressi così fortemente nella sua memoria che l’artista ha cercato di rifarsi in queste opere: uccelli che saltano tra i rami in una cacofonia di suoni e colori assordanti, rettili e rane che si nascondono sotto le felci e nel fango primordiale e pesci che nuotano nell' acqua turchese.
orario: 9.30- 16.30 – Chiuso il lunedì.

055 275644
Dateda: 08/03/2013 - a: 14/04/2013
LuogoMuseo di Storia Naturale, Sez. Zoologia "La Specola"
Via Romana , 17 - 50124 (FIRENZE)
LuogoMuseo di Storia Naturale, Sez. Zoologia "La Specola"
Via Romana , 17 - 50124 (FIRENZE)
USCITA LIBRO


È appena uscito il volume del Presidente del Museo di Storia Naturale Guido Chelazzi L'Impronta originale. Storia naturale della colpa ecologica
Piccola Biblioteca Einaudi - Scienza Einaudi 2013
Fuori e contro la natura o fatalmente legati a essa? Distruggeremo il pianeta su cui siamo nati e cresciuti, o avremo la capacità di condurlo verso nuovi e stabili equilibri? Ricostruire l'origine delle dimensioni ecologiche dell'uomo non è soltanto un esercizio intellettuale ma può ispirare la ricerca di soluzioni concrete al problema che siamo riusciti a crearci in duecentomila anni sulla Terra. Come in un processo all'uomo, questo libro ripercorre - in chiave ecologica - le tappe dell'evoluzione e dello sviluppo culturale di Homo sapiens, dal Paleolitico alla svolta della Rivoluzione industriale e oltre, per saldare l'attualità dell'emergenza ambientale alla nostra preistoria. Come è nato l'opportunismo che ci fa vivere nei climi più inospitali e sfruttare le catene trofiche di ecosistemi tanto diversi? Quando abbiamo cominciato a trasformare la flora e a eliminare le faune? Come abbiamo sviluppato la capacità di costruire originali nicchie ecologiche per intrappolarvi noi stessi e le specie che abbiamo deciso di schiavizzare? Quali sono state le prime attività umane a lasciare il segno nell'atmosfera e a modificare il clima? Un viaggio negli straordinari archivi paleoclimatici, paleontologici, archeologici e genetici che la scienza moderna ha aperto, alla ricerca delle prime impronte antropiche sugli ecosistemi del pianeta e delle premesse che ci hanno portato allo sfruttamento insostenibile delle loro risorse, per comprendere come ha avuto origine questa "colpa ecologica".

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