lunedì 2 novembre 2015

Dal 2 Novembre al 10 Novembre 2015 Firenze gratis/Florence for free

2 novembre 2015





10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.








Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre





Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.
 




50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 

 







3 novembre 2015




10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 




Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre







Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.
 
 
 
 

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 



4 novembre 2015






10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 




Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre








Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
 
 
 
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.

 




50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 




5 novembre 2015





10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 



Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre





Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.



50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 







6 novembre 2015





10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 



Autumnia
Agricoltura, ambiente, alimentazione sono le tre A che fanno da Leitmotiv ad Autumnia, la tre giorni che da venerdì 6 a domenica 8 novembre riempie di vita e stand il centro storico di Figline.
23874Coinvolto tutto il centro della città, in particolare piazza Marsilio Ficino che diventa una grande area di esposizione dei prodotti agroalimentari del territorio. Ci saranno anche tante attività per bambini, come i percorsi avventura, gli accampamenti indiani per bambini e i laboratori.
Per i grandi cooking show per valorizzare i prodotti del territorio, incontri su vari argomenti, dall'Enciclica del Papa Laudato sii a Maria Curie, e come sempre in occasione della kermesse autunnale mostre, in particolare mostre fotografiche.
Il programma è online sul sito www.autumnia.it
Da venerdì 6 a domenica 8 novembre










Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre





Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.




50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 






7 novembre 2015




10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 


Snow in Mexico

Snow in Mexico
sabato 7 novembre ore 22:00
Dove
Via M. Fanti, 20 • Sesto Fiorentino
Prezzo
 
gratis

sabato 7 novembre ore 22:00


Il duo rock/elettronico di Roma formati da Massimiliano Cruciani Andrea Novelli, a Firenze per presentare il loro nuovo ep “Juno beach”, uscito con l’etichetta americana Saint Maire Rec.

Autumnia
Agricoltura, ambiente, alimentazione sono le tre A che fanno da Leitmotiv ad Autumnia, la tre giorni che da venerdì 6 a domenica 8 novembre riempie di vita e stand il centro storico di Figline.
23874Coinvolto tutto il centro della città, in particolare piazza Marsilio Ficino che diventa una grande area di esposizione dei prodotti agroalimentari del territorio. Ci saranno anche tante attività per bambini, come i percorsi avventura, gli accampamenti indiani per bambini e i laboratori.
Per i grandi cooking show per valorizzare i prodotti del territorio, incontri su vari argomenti, dall'Enciclica del Papa Laudato sii a Maria Curie, e come sempre in occasione della kermesse autunnale mostre, in particolare mostre fotografiche.
Il programma è online sul sito www.autumnia.it
Da venerdì 6 a domenica 8 novembre

 
 
 
 
 
 

Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre







Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.
 
 
 
 
 

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 

 
 
 
 


8 novembre 2015





10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 





Autumnia
Agricoltura, ambiente, alimentazione sono le tre A che fanno da Leitmotiv ad Autumnia, la tre giorni che da venerdì 6 a domenica 8 novembre riempie di vita e stand il centro storico di Figline.
23874Coinvolto tutto il centro della città, in particolare piazza Marsilio Ficino che diventa una grande area di esposizione dei prodotti agroalimentari del territorio. Ci saranno anche tante attività per bambini, come i percorsi avventura, gli accampamenti indiani per bambini e i laboratori.
Per i grandi cooking show per valorizzare i prodotti del territorio, incontri su vari argomenti, dall'Enciclica del Papa Laudato sii a Maria Curie, e come sempre in occasione della kermesse autunnale mostre, in particolare mostre fotografiche.
Il programma è online sul sito www.autumnia.it
Da venerdì 6 a domenica 8 novembre









Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre






Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.




50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 




9 novembre 2015





10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 





Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre






Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.



50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 





10 novembre 2015



 

10 novembre, Papa Francesco a Firenze

Il programma della giornata. Provvedimenti per mobilità, scuole e servizi

10 novembre, Papa Francesco a Firenze
Una visita ricca di significato
Il 10 novembre sarà a Firenze Papa Francesco per partecipare ai lavori del Convegno ecclesiale nazionale. Non c’è bisogno di rimarcare quanto questo pontefice stia esercitando un impatto rilevantissimo non solo sulla Chiesa ma anche sulla vita di milioni di persone lontane dalla fede e dalle confessioni religiose ma ugualmente stimolate e sollecitate dalle sfide dirompenti che il papa sta lanciando a livello planetario. Per Firenze si tratta di un’occasione straordinaria per confermare la propria vocazione di città improntata ai valori dell’umanesimo e della pace.
Centro Storico e Campo di Marte il cuore degli eventi
La visita prevede l' arrivo del Pontefice allo stadio Ridolfi (in elicottero) verso le 9,15, con successivo trasferimento nel centro storico dove parteciperà al Convegno Ecclesiale Nazionale (in Duomo). Verso le 11,30 (in auto) Papa Francesco si recherà in visita alla Basilica della Santissima Annunziata per pregare insieme a un ristretto gruppo di fedeli e, dopo un frugale pasto alla mensa della Caritas di San Francesco Poverino, si sposterà (in auto) allo stadio Artemio Franchi per la celebrazione della Santa Messa.

·Mappa degli eventi e degli spostamenti in città di Papa Francesco
Info Sito del Convegno Ecclesiale Nazionale

I provvedimenti per la mobilità e il trasporto pubblico
L'eccezionalità dell' evento comporterà indispensabili modifiche al traffico e alla sosta, in particolare nelle zone di Campo di Marte e del centro storico.
-Potenziamento dei bus e dei treni con corse aggiuntive su tutta la rete cittadina e fermate aggiuntive alla stazione ferroviaria di Campo Marte (sconsigliato l'uso dei mezzi privati)
-Ztl chiusa al traffico veicolare dalle 8,30 della mattina
-Zona Campo di Marte interdetta al traffico dalle 12,00
-Divieti di sosta e transito nelle zone interessate dal passaggio del Papa e limitrofe (in alcune zone già dal giorno 9), dove sono in fase di allestimento aree di sosta alternative per i residenti.

Info
Comunicato stampa della visita e dei provvedimenti di modifica alla sosta e mobilità - 17/10/2015
Comunicato stampa - Divieti di sosta, di transito e variazioni alla circolazione previste dal 9 al 10 novembre - 2/11/2015

L’accessibilità allo stadio
La celebrazione della messa è prevista per le 15,30. L'accesso allo stadio A. Franchi e allo stadio Ridolfi (l’impianto di atletica adiacente al Franchi dove verrà attrezzato un maxischermo) sarà possibile solo se muniti dei biglietti che in questi giorni saranno distribuiti a cura delle parrocchie. L'accesso dei fedeli allo stadio sarà consentito dalle 11 alle 14. Chi non dispone di biglietto potrà seguire tutta la giornata di Papa Francesco (la celebrazione della Messa e gli altri appuntamenti in città) attraverso i maxi schermi allestiti in piazza della Signoria e in piazza Santa Croce.  Malati e disabili potranno partecipare attraverso le Misericordie e l’Unitalsi.
Info Diocesi di Firenze, informazioni utili per i partecipanti alla Messa allo stadio. Depliant scaricabile
Informazioni su scuole, asili, trasporto scolastico, mercati e uffici pubblici (in costante aggiornamento)
Rimozione temporanea dei cassonetti e sospensione della pulizia delle strade
I cassonetti e i cestini per le immondizie vengono temporaneamente rimossi lungo i tratti percorsi dalla ‘papa mobile’ nel centro storico. La pulizia delle strade è sospesa nei quartieri 1 e 2 dalle ore 8 del 9 novembre  alle ore 24 del 10 novembre.

Eventi collaterali

La ‘Crocifissione Bianca’ di Chagall esposta in Battistero
In occasione del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze verrà esposta in Battistero la "Crocifissione bianca" di Marc Chagall, attualmente visibile a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra "Bellezza divina: tra Van Gogh, Chagall e Fontana”.
Il dipinto, una delle opere predilette da Papa Francesco, rappresenta l’evocazione dolorosa della persecuzione degli ebrei e dialogherà con i mosaici del 1200 della cupola e dell'abside, simboleggiando così l'unità del messaggio fra l'arte antica e quella contemporanea.
L’opera verrà collocata il 9 novembre e i primi a vederla saranno i delegati del Convegno,  provenienti  in processione dalle quattro basiliche (Santa Maria Novella, Santissima Annunziata, Santa Croce e Santo Spirito), che nel pomeriggio varcheranno la Porta nord e quella sud del Battistero per poi entrare in Cattedrale.

Incontro preparatorio nel Salone dei Cinquecento
Il 29 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, incontro pubblico  sul tema ‘Tra fede, politica e cultura' con Joseph Weiler, rettore dell'Istituto europeo, e monsignor Julian Carron, presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione.

 







Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre






Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.

 



50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 






Altri eventi 2015



C+C=Maxigross + Matilde Davoli

InfoC+C=Maxigross + Matilde Davoli
sabato 14 novembre ore 21:30
Dove
Via M. Fanti, 20 • Sesto Fiorentino
Prezzo
 
gratis

sabato 14 novembre ore 21:30


Il collettivo folk psichedelico porta al Glue il suo ultimo album “Fluttarn”.
 
 
 
 
 
 

Mamavegas

 

sabato 21 novembre ore 22:00

Sonorità elettriche e più nervose per il ritorno dei romani Mamavegas.
InfoMamavegas
sabato 21 novembre ore 22:00
Dove
Via M. Fanti, 20 • Sesto Fiorentino
Prezzo
 
 
gratis     
 

Carlo Dolci
Pittore fiorentino, pittore precoce, pittore devoto e castigato, pittore secentesco, quanti sono gli aggettivi che si possono dare a Carlo Dolci?
dolci
Durante il suo tempo fu osannato dai critici, in seguito anche dai biografi, amatissimo dai membri della Casa Medici: Carlo Dolci era conosciuto per la realizzazione di opere uniche nel loro genere, eseguite con impeccabile diligenza e con un rigore descrittivo che potremmo dire “iperrealista”.
Era in grado di eseguire dipinti apprezzabili per la magistrale definizione delle sue figure – spesso raccolte in pose estatiche e quasi baciate da un’avvolgente luce lunare che rende gli incarnati simili alla più pura porcellana – e per l’intrigante e quasi maniacale cura nella resa dei dettagli, dalle stoffe soffici e quasi palpabili delle vesti, agli splendidi gioielli.
La città rende omaggio a questo grande maestro in uno dei musei più grandi, la Galleria Palatina di Palazzo Pitti, con una mostra per la quale sono state selezionate quasi cento opere, che, tra dipinti e disegni, esprimono l’alto livello qualitativo raggiunto dall’artista nelle sue creazioni. A fare da cornice alle composizioni di Dolci sono esposti anche dipinti e sculture di altri artisti fiorentini del suo tempo o di poco precedenti e un piccolo ma interessante nucleo di pitture riferibili ai suoi allievi, che ebbero l’onore di preservare il linguaggio stilistico dell’artista fino al Settecento.
Molte delle opere di Dolci esposte vengono da musei europei o collezioni private; inoltre la mostra ha dato l'avvio a una serie di restauri di opere dell'artista.
La mostra Carlo Dolci si tiene alla Galleria Palatina dal 30 giugno al 15 novembre
 
 
 
 


Il principe dei sogni, negli arazzi di Pontormo e Bronzino
Il principe dei sogni è Giuseppe, le cui storie dalla Bibbia danno vita alle scene riprodotte in 20 splendidi arazzi.
 
principe-sogniArazzi che tornano a casa, dopo essere stati inaugurati da Eleonora da Toledo e Cosimo I dei Medici nel 1553, quando ricoprirono l'intero salone de' Dugento di Palazzo Vecchio. La storia di questi arazzi racconta che nell'Ottocento furono visti tutti insieme in occasione dell' Unità d'Italia, per essere poi equamente distribuiti fra la città di Firenze e il Quirinale, a Roma.
Ma nemmeno a Firenze siamo "familiari" con questi capolavori, perché negli ultimi decenni essi sono stati sottoposti a un meticoloso restauro, a cura dell'Opificio delle Pietre Dure. Si tratta quindi di un'occasione unica per vederli riuniti tutti assieme.
I cartoni delle scene riprodotte furono disegnati da Pontormo, da Bronzino e da Salviati. La realizzazione invece fu curata dagli artisti fiamminghi Jan Rost e Nicolas Karcher.
La mostra ha avuto carattere itinerante, e Firenze è l'ultima tappa dopo Roma  - al Quirinale - e Milano - in occasione dell'Expo.
Gli arazzi ricoprono interamente le pareti del Salone de' Dugento dove, dopo il 15 febbraio, i dieci arazzi che erano a Firenze verranno esposti a rotazione. Nel periodo della mostra il Consiglio Comunale, che di solito si riunisce proprio nel Salone de' Dugento,  è costretto a fare le sedute in altre sedi. 
Il principe dei sogni. Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino.
Il titolo della mostra deriva dai doni e dalle competenze di Giuseppe, in particolare la capacità di interpretare i sogni, una dote tipicamente profetica.
La mostra è aperta dal 15 settembre 2015 al 15 febbraio 2016.
 
 
 
 
 
 

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

immaginenews
Film festival

50 giorni di cinema internazionale a Firenze

29/10/2015 - 13/12/2015        
La più importante kermesse cinematografica di Firenze. 9 Festival e 200 proiezioni da tutto il mondo. Tema conduttore di questa edizione: i diritti umani, con un focus - attualissimo - sull'immigrazione. Fra i festival: "France Odéon", "Festival dei Popoli, Festival del film etno-musicale", "Cinema e donna", "Florence Queer Festival", "lo schermo dell'arte", rassegne sul cinema indiano ("River to River"), e finlandese; "Premio NICE". In collaborazione con la cineteca di Bologna.

 

 

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