domenica 13 dicembre 2015

Dal 13 dicembre 2015 al 17 dicembre 2015 firenze gratis/Florence for free

13 dicembre 2015




“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.




I Mercati della Terra arrivano nel Valdarno

 
Presso Dal 11/12/2015 Al 13/12/2015

Da venerdì 11 a domenica 13 dicembre il Valdarno diventa location di un evento di portata internazionale ospitando rappresentanti dei Mercati della Terra di tutto il mondo.
Come 8 anni fa, Montevarchi ritorna ad essere luogo di incontro e confronto dei Mercati Internazionali della Terra.
Proprio nella città valdarnese infatti ha avuto inizio il primo progetto Mercati della Terra, “Il Mercatale”. E ad oggi il progetto è stato ampiamente realizzato in Italia e nel mondo.
Il Mercato della Terra è uno dei progetti a firma Slow Food - tra i più cari all’associazione con la Chiocciolina - è il luogo d’incontro dove le aziende del territorio propongono direttamente ai consumatori i propri prodotti di qualità, solo prodotti locali e di stagione buoni, puliti e giusti secondo la filosofia di Slow Food, e strumento fondamentale per difendere la biodiversità e per preservare la cultura alimentare dei territori.
L’evento prevede un programma ricco di appuntamenti.
Momento clou dell’intera manifestazione sarà l’assegnazione del premio "Gigi Frassanito" intitolato al coordinatore a livello nazionale del progetto dei Mercati della Terra scomparso nel 2013 a soli 44 anni, premio che andrà, tra tutti, al Mercato della Terra ritenuto più innovativo. Un premio importante per Slow Food che il Comune di Montevarchi, da sempre partner dell’associazione del Carlin, è riuscito a portare nella città valdarnese dopo accordi presi al Salone del Gusto nel 2014. E che avrà cadenza biennale svolgendosi negli anni in cui non avrà luogo l’importante manifestazione di Torino.
La tre giorni sarà anche l’occasione, per i produttori e per quanti lavorano a livello locale, nazionale e internazionale al progetto, di incontrarsi e confrontarsi sul futuro dello stesso nell’Assemblea Internazionale dei Mercati della Terra che si svolgerà sabato 12 dicembre nella Sala Grande dell’Accademia Valdarnese del Poggio e di festeggiare insieme il Terra Madre Day, la festa con cui Slow Food, annualmente a dicembre, celebra il cibo locale.
Ecco in dettaglio il programma dell'evento
Il primo appuntamento è fissato per sabato 12 dicembre a "Il Marzocco", il Mercato della Terra di San Giovanni Valdarno con la partecipazione al Mercato di Viale Diaz, insieme ai nostri produttori, dei rappresentanti degli altri Mercati italiani presenti. Una mattina di condivisione dell'esperienza de "Il Marzocco" che si concluderà con un pranzo, alle ore 13.00 al Mercato.
Sabato Pomeriggio i produttori di tutto il mondo, si riuniranno per dar luogo all'Assemblea dei Mercati della Terra ospiti dell'Accademia Valdarnese del Poggio dove, anni fa, si svolse la prima edizione di questo consesso.
Sabato sera produttori, soci di Slow Food Valdarno e istituzioni si ritroveranno per festeggiare il Terra Madre Day con una cena conviviale curata dalle chef Simona Quirini, Sonia Meliciani e Francesca Lari che si avvarranno del prezioso aiuto degli studenti dell'Isis “ Giorgio Vasari” di Figline Valdarno. La cena avrà luogo nei locali della Mensa del Comune di Terranuova Bracciolini dove è iniziato il progetto “Pappa Toscana”, il primo progetto di filiera corta per le mense scolastiche.
E domenica 13 dicembre, per tutto il giorno, a Montevarchi, proprio in Piazza Varchi dove tanti anni fa fu realizzato il primo Mercato della Terra, avrà luogo il Mercato dei Mercati della Terra con i produttori italiani che aderiscono al progetto.
E alle ore 12.00, nell'ambito della manifestazione, assegnazione del premio "Gigi Frassanito" e, per chi lo desideri, pranzo all'Osteria del Mercato a cura della Cooperativa Margherita che gestisce la Mensa Comunale di Montevarchi.
L'evento che avrà luogo in Valdarno è un evento importante perché parlare di Mercati della Terra, e credere in questo progetto, significa parlare di scelte in termini di sostegno all'economia agricola locale. Questa rete, di produttori, istituzioni, associazioni e persone, ha fatto si che i produttori locali ospitino quelli provenienti dagli altri territori in un clima di scambio e condivisione.
Ringraziamenti vanno a quanti hanno contribuito alla realizzazione dell'evento: Euronics, Banca del Valdarno, Caffè Piansa, Torelli Pubblicità, Cooperativa Margherita, Proloco di San Giovanni Valdarno, Accademia Valdarnese del Poggio, Associazione Produttori del Mercato Coperto di Montevarchi, ISIS G. Vasari.
Per info sull'evento, Slow Food Valdarno: slowfoodvaldarno@gmail.com, telefono 392-3682588.



Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015





 

 

Otto artisti in mostra all’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

 
Presso Aeroporto Amerigo Vespucci Dal 11/12/2015 Al 17/12/2015

Da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre arriva la mostra "Carta d'Imbarco", un'esposizione collettiva a ingresso libero presso l'aeroporto di Firenze.  L’identità cosmopolita dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiano artisti provenienti da ogni continente, e uno dei luoghi simbolo del partire/tornare, l’aeroporto Amerigo Vespucci del capoluogo toscano.
Due microcosmi che si incontrano da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre per “Carta d’imbarco”, l’esposizione collettiva che per una settimana (orario 7/20 – ingresso libero), nelle sale al secondo piano dell’aeroporto, proporrà opere di otto studenti dell’Accademia che hanno vissuto - o vivranno a breve - l’esperienza Erasmus, il noto programma di mobilità studentesca ideato dalla Comunità Europea.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 18 alla presenza degli artisti, dei curatori Paola Bitelli, Valeria Bruni, Edoardo Malagigi e di Eugenio Cecioni e Luciano Modica, rispettivamente direttore e presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ragazzi, dunque, con la carta di imbarco pronta. Narine Nalbandyan, di origine armena, presenterà un video denso di significati che, partendo da un elettrocardiogramma, riporta con le immagini successive allo sterminio del suo popolo.
Altrettanto evocativo, in termini di riflessione e recupero di un tempo umano e non digitale (intensificato dai suoi disegni su carta di quaderno con quadratini che sostituiscono i pixel), è il video della spagnola Estela Barcelò: il lento sgretolamento di un edificio simboleggia la corrosione che la normalità dello scorrere del tempo esercita su cose e persone. Qualcosa di inesorabile, ma proprio per questo accettabile.
Sulla ricerca del segno si fonda la poetica di Gianluca Tramonti; un segno fatto d’istinto, alla ricerca dello sbaglio rivelatore. Appassionato di Matisse, reinterpreta alcuni quadri del maestro fauvista, senza però la gioiosa essenzialità di quest’ultimo. Le figure che si muovono, interagiscono fra loro, forse danzano, e non anelano alla purezza della vita primitiva, ma attendono un qualcosa di ineluttabile ed orribile, forse una morte violenta.
Anche Claudia Bigongiari si muove riattualizzando forme del passato. Partendo da alcuni dipinti che si trovano nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta, l’autrice ne sceglie alcuni particolari: un pastorale, un crocifisso, un calice e li rielabora facendoli diventare un modulo decorativo. La sua è una ricerca sulla ripetitività che si carica di significato nell’uso del lucido come riferimento alle vetrate e ai rosoni delle chiese.
Giordano Magnani comincia ad interessarsi alla fotografia durante il suo soggiorno Erasmus ad Anversa, dove salta ai suoi occhi la costante presenza di geometrie e luci fredde, quasi teatrali. Ne nascono immagini di città distaccate e asettiche, dove però, accanto all’apparente assenza di emozioni trova posto un’armonia e di forme ed un’attenzione estetica che si vestono di simbolicità.
Philipp Plath (tedesco) prende a soggetto la città di Istanbul quale luogo privilegiato di incontro fra popoli, culture e religioni diverse. Va pertanto alla ricerca delle tracce umane e, talvolta, ideologiche che nella metropoli turca trovano adeguata collocazione. Luoghi abbandonati, quartieri nuovi diventano metafora di un melting pot dai contorni complessi e spesso indecifrabili.
Anche il lavoro di Paolo Angelini si muove nell’ambito della riscoperta dell’inusuale delle città. Non dunque luoghi, persone o cose consacrate dalla loro intrinseca bellezza, ma soggetti apparentemente privi di significato e “poveri” nella loro occasionalità. Persone comuni, pupazzi dimenticati, poster ormai obsoleti costituiscono i temi di questa serie fotografica stampata con tecniche generalmente superate, dettaglio importante questo perché riconduce all’essenza della ricerca poetica dell’autore.
Iniziativa nell’ambito della rassegna StARTpoint 2015, ideata e prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo di Regione Toscana, in collaborazione con  Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale Cantiere Toscana Contemporanea. Direzione artistica a cura dei docenti Paola Bitelli, Valeria Bruni ed Edoardo Malagigi.





Luci, 500 disegni illuminano la facciata di Santo Spirito 

 
Presso Piazza di Santo Spirito Dal 10/12/2015 Al 27/12/2015

Saranno 500 i disegni che scorreranno sulla facciata della Basilica di Santo Spirito per la quarta edizione di "Dimora Luminosa", il concorso di idee per la realizzazione di opere visive organizzato dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e da The Fake Factory nell'ambito di F-Light 215. Tra le novità di quest'anno la presenza di molte opere realizzate da bambini e anziani "designer involontari - ha detto Alessandro Colombo, direttore dello Ied - ha disegnato lo schermo più bello di Firenze". Le proiezioni di Dimora Luminosa sulla Basilica di Santo Spirito, saranno visibili fino al 27 dicembre, dalle ore 19:00 fino alla mezzanotte.
Partendo da un omaggio al celebre progetto di Mario Mariotti, le proiezioni avranno luogo ogni sera all’imbrunire: sia le grafiche che le immagini in movimento, saranno proiettate per la durata di 10/20 secondi. La facciata della chiesa diventerà come una tela bianca, uno strumento per tutti i creativi che si sono cimentati a interpretare i nuovi linguaggi visivi in versione contemporanea. Hanno partecipato ogni categoria di utenza: dai bambini agli adolescenti, dagli anziani ai grafici, dagli illustratori ai creativi di ogni genere che si sono cimentati per re-interpretare la facciata, dando nuove prospettive della Basilica.





14 dicembre 2015




“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.




Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015






Otto artisti in mostra all’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

 
Presso Aeroporto Amerigo Vespucci Dal 11/12/2015 Al 17/12/2015

Da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre arriva la mostra "Carta d'Imbarco", un'esposizione collettiva a ingresso libero presso l'aeroporto di Firenze.  L’identità cosmopolita dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiano artisti provenienti da ogni continente, e uno dei luoghi simbolo del partire/tornare, l’aeroporto Amerigo Vespucci del capoluogo toscano.
Due microcosmi che si incontrano da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre per “Carta d’imbarco”, l’esposizione collettiva che per una settimana (orario 7/20 – ingresso libero), nelle sale al secondo piano dell’aeroporto, proporrà opere di otto studenti dell’Accademia che hanno vissuto - o vivranno a breve - l’esperienza Erasmus, il noto programma di mobilità studentesca ideato dalla Comunità Europea.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 18 alla presenza degli artisti, dei curatori Paola Bitelli, Valeria Bruni, Edoardo Malagigi e di Eugenio Cecioni e Luciano Modica, rispettivamente direttore e presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ragazzi, dunque, con la carta di imbarco pronta. Narine Nalbandyan, di origine armena, presenterà un video denso di significati che, partendo da un elettrocardiogramma, riporta con le immagini successive allo sterminio del suo popolo.
Altrettanto evocativo, in termini di riflessione e recupero di un tempo umano e non digitale (intensificato dai suoi disegni su carta di quaderno con quadratini che sostituiscono i pixel), è il video della spagnola Estela Barcelò: il lento sgretolamento di un edificio simboleggia la corrosione che la normalità dello scorrere del tempo esercita su cose e persone. Qualcosa di inesorabile, ma proprio per questo accettabile.
Sulla ricerca del segno si fonda la poetica di Gianluca Tramonti; un segno fatto d’istinto, alla ricerca dello sbaglio rivelatore. Appassionato di Matisse, reinterpreta alcuni quadri del maestro fauvista, senza però la gioiosa essenzialità di quest’ultimo. Le figure che si muovono, interagiscono fra loro, forse danzano, e non anelano alla purezza della vita primitiva, ma attendono un qualcosa di ineluttabile ed orribile, forse una morte violenta.
Anche Claudia Bigongiari si muove riattualizzando forme del passato. Partendo da alcuni dipinti che si trovano nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta, l’autrice ne sceglie alcuni particolari: un pastorale, un crocifisso, un calice e li rielabora facendoli diventare un modulo decorativo. La sua è una ricerca sulla ripetitività che si carica di significato nell’uso del lucido come riferimento alle vetrate e ai rosoni delle chiese.
Giordano Magnani comincia ad interessarsi alla fotografia durante il suo soggiorno Erasmus ad Anversa, dove salta ai suoi occhi la costante presenza di geometrie e luci fredde, quasi teatrali. Ne nascono immagini di città distaccate e asettiche, dove però, accanto all’apparente assenza di emozioni trova posto un’armonia e di forme ed un’attenzione estetica che si vestono di simbolicità.
Philipp Plath (tedesco) prende a soggetto la città di Istanbul quale luogo privilegiato di incontro fra popoli, culture e religioni diverse. Va pertanto alla ricerca delle tracce umane e, talvolta, ideologiche che nella metropoli turca trovano adeguata collocazione. Luoghi abbandonati, quartieri nuovi diventano metafora di un melting pot dai contorni complessi e spesso indecifrabili.
Anche il lavoro di Paolo Angelini si muove nell’ambito della riscoperta dell’inusuale delle città. Non dunque luoghi, persone o cose consacrate dalla loro intrinseca bellezza, ma soggetti apparentemente privi di significato e “poveri” nella loro occasionalità. Persone comuni, pupazzi dimenticati, poster ormai obsoleti costituiscono i temi di questa serie fotografica stampata con tecniche generalmente superate, dettaglio importante questo perché riconduce all’essenza della ricerca poetica dell’autore.
Iniziativa nell’ambito della rassegna StARTpoint 2015, ideata e prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo di Regione Toscana, in collaborazione con  Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale Cantiere Toscana Contemporanea. Direzione artistica a cura dei docenti Paola Bitelli, Valeria Bruni ed Edoardo Malagigi.




Luci, 500 disegni illuminano la facciata di Santo Spirito 

 
Presso Piazza di Santo Spirito Dal 10/12/2015 Al 27/12/2015

Saranno 500 i disegni che scorreranno sulla facciata della Basilica di Santo Spirito per la quarta edizione di "Dimora Luminosa", il concorso di idee per la realizzazione di opere visive organizzato dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e da The Fake Factory nell'ambito di F-Light 215. Tra le novità di quest'anno la presenza di molte opere realizzate da bambini e anziani "designer involontari - ha detto Alessandro Colombo, direttore dello Ied - ha disegnato lo schermo più bello di Firenze". Le proiezioni di Dimora Luminosa sulla Basilica di Santo Spirito, saranno visibili fino al 27 dicembre, dalle ore 19:00 fino alla mezzanotte.
Partendo da un omaggio al celebre progetto di Mario Mariotti, le proiezioni avranno luogo ogni sera all’imbrunire: sia le grafiche che le immagini in movimento, saranno proiettate per la durata di 10/20 secondi. La facciata della chiesa diventerà come una tela bianca, uno strumento per tutti i creativi che si sono cimentati a interpretare i nuovi linguaggi visivi in versione contemporanea. Hanno partecipato ogni categoria di utenza: dai bambini agli adolescenti, dagli anziani ai grafici, dagli illustratori ai creativi di ogni genere che si sono cimentati per re-interpretare la facciata, dando nuove prospettive della Basilica.




15dicembre 2015




“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.




Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015



Otto artisti in mostra all’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

 
Presso Aeroporto Amerigo Vespucci Dal 11/12/2015 Al 17/12/2015

Da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre arriva la mostra "Carta d'Imbarco", un'esposizione collettiva a ingresso libero presso l'aeroporto di Firenze.  L’identità cosmopolita dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiano artisti provenienti da ogni continente, e uno dei luoghi simbolo del partire/tornare, l’aeroporto Amerigo Vespucci del capoluogo toscano.
Due microcosmi che si incontrano da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre per “Carta d’imbarco”, l’esposizione collettiva che per una settimana (orario 7/20 – ingresso libero), nelle sale al secondo piano dell’aeroporto, proporrà opere di otto studenti dell’Accademia che hanno vissuto - o vivranno a breve - l’esperienza Erasmus, il noto programma di mobilità studentesca ideato dalla Comunità Europea.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 18 alla presenza degli artisti, dei curatori Paola Bitelli, Valeria Bruni, Edoardo Malagigi e di Eugenio Cecioni e Luciano Modica, rispettivamente direttore e presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ragazzi, dunque, con la carta di imbarco pronta. Narine Nalbandyan, di origine armena, presenterà un video denso di significati che, partendo da un elettrocardiogramma, riporta con le immagini successive allo sterminio del suo popolo.
Altrettanto evocativo, in termini di riflessione e recupero di un tempo umano e non digitale (intensificato dai suoi disegni su carta di quaderno con quadratini che sostituiscono i pixel), è il video della spagnola Estela Barcelò: il lento sgretolamento di un edificio simboleggia la corrosione che la normalità dello scorrere del tempo esercita su cose e persone. Qualcosa di inesorabile, ma proprio per questo accettabile.
Sulla ricerca del segno si fonda la poetica di Gianluca Tramonti; un segno fatto d’istinto, alla ricerca dello sbaglio rivelatore. Appassionato di Matisse, reinterpreta alcuni quadri del maestro fauvista, senza però la gioiosa essenzialità di quest’ultimo. Le figure che si muovono, interagiscono fra loro, forse danzano, e non anelano alla purezza della vita primitiva, ma attendono un qualcosa di ineluttabile ed orribile, forse una morte violenta.
Anche Claudia Bigongiari si muove riattualizzando forme del passato. Partendo da alcuni dipinti che si trovano nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta, l’autrice ne sceglie alcuni particolari: un pastorale, un crocifisso, un calice e li rielabora facendoli diventare un modulo decorativo. La sua è una ricerca sulla ripetitività che si carica di significato nell’uso del lucido come riferimento alle vetrate e ai rosoni delle chiese.
Giordano Magnani comincia ad interessarsi alla fotografia durante il suo soggiorno Erasmus ad Anversa, dove salta ai suoi occhi la costante presenza di geometrie e luci fredde, quasi teatrali. Ne nascono immagini di città distaccate e asettiche, dove però, accanto all’apparente assenza di emozioni trova posto un’armonia e di forme ed un’attenzione estetica che si vestono di simbolicità.
Philipp Plath (tedesco) prende a soggetto la città di Istanbul quale luogo privilegiato di incontro fra popoli, culture e religioni diverse. Va pertanto alla ricerca delle tracce umane e, talvolta, ideologiche che nella metropoli turca trovano adeguata collocazione. Luoghi abbandonati, quartieri nuovi diventano metafora di un melting pot dai contorni complessi e spesso indecifrabili.
Anche il lavoro di Paolo Angelini si muove nell’ambito della riscoperta dell’inusuale delle città. Non dunque luoghi, persone o cose consacrate dalla loro intrinseca bellezza, ma soggetti apparentemente privi di significato e “poveri” nella loro occasionalità. Persone comuni, pupazzi dimenticati, poster ormai obsoleti costituiscono i temi di questa serie fotografica stampata con tecniche generalmente superate, dettaglio importante questo perché riconduce all’essenza della ricerca poetica dell’autore.
Iniziativa nell’ambito della rassegna StARTpoint 2015, ideata e prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo di Regione Toscana, in collaborazione con  Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale Cantiere Toscana Contemporanea. Direzione artistica a cura dei docenti Paola Bitelli, Valeria Bruni ed Edoardo Malagigi.









Luci, 500 disegni illuminano la facciata di Santo Spirito 

 
Presso Piazza di Santo Spirito Dal 10/12/2015 Al 27/12/2015

Saranno 500 i disegni che scorreranno sulla facciata della Basilica di Santo Spirito per la quarta edizione di "Dimora Luminosa", il concorso di idee per la realizzazione di opere visive organizzato dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e da The Fake Factory nell'ambito di F-Light 215. Tra le novità di quest'anno la presenza di molte opere realizzate da bambini e anziani "designer involontari - ha detto Alessandro Colombo, direttore dello Ied - ha disegnato lo schermo più bello di Firenze". Le proiezioni di Dimora Luminosa sulla Basilica di Santo Spirito, saranno visibili fino al 27 dicembre, dalle ore 19:00 fino alla mezzanotte.
Partendo da un omaggio al celebre progetto di Mario Mariotti, le proiezioni avranno luogo ogni sera all’imbrunire: sia le grafiche che le immagini in movimento, saranno proiettate per la durata di 10/20 secondi. La facciata della chiesa diventerà come una tela bianca, uno strumento per tutti i creativi che si sono cimentati a interpretare i nuovi linguaggi visivi in versione contemporanea. Hanno partecipato ogni categoria di utenza: dai bambini agli adolescenti, dagli anziani ai grafici, dagli illustratori ai creativi di ogni genere che si sono cimentati per re-interpretare la facciata, dando nuove prospettive della Basilica.


16dicembre 2015



“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.



Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015



Otto artisti in mostra all’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

 
Presso Aeroporto Amerigo Vespucci Dal 11/12/2015 Al 17/12/2015

Da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre arriva la mostra "Carta d'Imbarco", un'esposizione collettiva a ingresso libero presso l'aeroporto di Firenze.  L’identità cosmopolita dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiano artisti provenienti da ogni continente, e uno dei luoghi simbolo del partire/tornare, l’aeroporto Amerigo Vespucci del capoluogo toscano.
Due microcosmi che si incontrano da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre per “Carta d’imbarco”, l’esposizione collettiva che per una settimana (orario 7/20 – ingresso libero), nelle sale al secondo piano dell’aeroporto, proporrà opere di otto studenti dell’Accademia che hanno vissuto - o vivranno a breve - l’esperienza Erasmus, il noto programma di mobilità studentesca ideato dalla Comunità Europea.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 18 alla presenza degli artisti, dei curatori Paola Bitelli, Valeria Bruni, Edoardo Malagigi e di Eugenio Cecioni e Luciano Modica, rispettivamente direttore e presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ragazzi, dunque, con la carta di imbarco pronta. Narine Nalbandyan, di origine armena, presenterà un video denso di significati che, partendo da un elettrocardiogramma, riporta con le immagini successive allo sterminio del suo popolo.
Altrettanto evocativo, in termini di riflessione e recupero di un tempo umano e non digitale (intensificato dai suoi disegni su carta di quaderno con quadratini che sostituiscono i pixel), è il video della spagnola Estela Barcelò: il lento sgretolamento di un edificio simboleggia la corrosione che la normalità dello scorrere del tempo esercita su cose e persone. Qualcosa di inesorabile, ma proprio per questo accettabile.
Sulla ricerca del segno si fonda la poetica di Gianluca Tramonti; un segno fatto d’istinto, alla ricerca dello sbaglio rivelatore. Appassionato di Matisse, reinterpreta alcuni quadri del maestro fauvista, senza però la gioiosa essenzialità di quest’ultimo. Le figure che si muovono, interagiscono fra loro, forse danzano, e non anelano alla purezza della vita primitiva, ma attendono un qualcosa di ineluttabile ed orribile, forse una morte violenta.
Anche Claudia Bigongiari si muove riattualizzando forme del passato. Partendo da alcuni dipinti che si trovano nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta, l’autrice ne sceglie alcuni particolari: un pastorale, un crocifisso, un calice e li rielabora facendoli diventare un modulo decorativo. La sua è una ricerca sulla ripetitività che si carica di significato nell’uso del lucido come riferimento alle vetrate e ai rosoni delle chiese.
Giordano Magnani comincia ad interessarsi alla fotografia durante il suo soggiorno Erasmus ad Anversa, dove salta ai suoi occhi la costante presenza di geometrie e luci fredde, quasi teatrali. Ne nascono immagini di città distaccate e asettiche, dove però, accanto all’apparente assenza di emozioni trova posto un’armonia e di forme ed un’attenzione estetica che si vestono di simbolicità.
Philipp Plath (tedesco) prende a soggetto la città di Istanbul quale luogo privilegiato di incontro fra popoli, culture e religioni diverse. Va pertanto alla ricerca delle tracce umane e, talvolta, ideologiche che nella metropoli turca trovano adeguata collocazione. Luoghi abbandonati, quartieri nuovi diventano metafora di un melting pot dai contorni complessi e spesso indecifrabili.
Anche il lavoro di Paolo Angelini si muove nell’ambito della riscoperta dell’inusuale delle città. Non dunque luoghi, persone o cose consacrate dalla loro intrinseca bellezza, ma soggetti apparentemente privi di significato e “poveri” nella loro occasionalità. Persone comuni, pupazzi dimenticati, poster ormai obsoleti costituiscono i temi di questa serie fotografica stampata con tecniche generalmente superate, dettaglio importante questo perché riconduce all’essenza della ricerca poetica dell’autore.
Iniziativa nell’ambito della rassegna StARTpoint 2015, ideata e prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo di Regione Toscana, in collaborazione con  Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale Cantiere Toscana Contemporanea. Direzione artistica a cura dei docenti Paola Bitelli, Valeria Bruni ed Edoardo Malagigi.






Luci, 500 disegni illuminano la facciata di Santo Spirito 

 
Presso Piazza di Santo Spirito Dal 10/12/2015 Al 27/12/2015

Saranno 500 i disegni che scorreranno sulla facciata della Basilica di Santo Spirito per la quarta edizione di "Dimora Luminosa", il concorso di idee per la realizzazione di opere visive organizzato dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e da The Fake Factory nell'ambito di F-Light 215. Tra le novità di quest'anno la presenza di molte opere realizzate da bambini e anziani "designer involontari - ha detto Alessandro Colombo, direttore dello Ied - ha disegnato lo schermo più bello di Firenze". Le proiezioni di Dimora Luminosa sulla Basilica di Santo Spirito, saranno visibili fino al 27 dicembre, dalle ore 19:00 fino alla mezzanotte.
Partendo da un omaggio al celebre progetto di Mario Mariotti, le proiezioni avranno luogo ogni sera all’imbrunire: sia le grafiche che le immagini in movimento, saranno proiettate per la durata di 10/20 secondi. La facciata della chiesa diventerà come una tela bianca, uno strumento per tutti i creativi che si sono cimentati a interpretare i nuovi linguaggi visivi in versione contemporanea. Hanno partecipato ogni categoria di utenza: dai bambini agli adolescenti, dagli anziani ai grafici, dagli illustratori ai creativi di ogni genere che si sono cimentati per re-interpretare la facciata, dando nuove prospettive della Basilica.



17dicembre 2015



“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.



Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015





Otto artisti in mostra all’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze

 
Presso Aeroporto Amerigo Vespucci Dal 11/12/2015 Al 17/12/2015

Da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre arriva la mostra "Carta d'Imbarco", un'esposizione collettiva a ingresso libero presso l'aeroporto di Firenze.  L’identità cosmopolita dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiano artisti provenienti da ogni continente, e uno dei luoghi simbolo del partire/tornare, l’aeroporto Amerigo Vespucci del capoluogo toscano.
Due microcosmi che si incontrano da venerdì 11 a giovedì 17 dicembre per “Carta d’imbarco”, l’esposizione collettiva che per una settimana (orario 7/20 – ingresso libero), nelle sale al secondo piano dell’aeroporto, proporrà opere di otto studenti dell’Accademia che hanno vissuto - o vivranno a breve - l’esperienza Erasmus, il noto programma di mobilità studentesca ideato dalla Comunità Europea.
L’inaugurazione avrà luogo venerdì 11 dicembre alle ore 18 alla presenza degli artisti, dei curatori Paola Bitelli, Valeria Bruni, Edoardo Malagigi e di Eugenio Cecioni e Luciano Modica, rispettivamente direttore e presidente dell’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Ragazzi, dunque, con la carta di imbarco pronta. Narine Nalbandyan, di origine armena, presenterà un video denso di significati che, partendo da un elettrocardiogramma, riporta con le immagini successive allo sterminio del suo popolo.
Altrettanto evocativo, in termini di riflessione e recupero di un tempo umano e non digitale (intensificato dai suoi disegni su carta di quaderno con quadratini che sostituiscono i pixel), è il video della spagnola Estela Barcelò: il lento sgretolamento di un edificio simboleggia la corrosione che la normalità dello scorrere del tempo esercita su cose e persone. Qualcosa di inesorabile, ma proprio per questo accettabile.
Sulla ricerca del segno si fonda la poetica di Gianluca Tramonti; un segno fatto d’istinto, alla ricerca dello sbaglio rivelatore. Appassionato di Matisse, reinterpreta alcuni quadri del maestro fauvista, senza però la gioiosa essenzialità di quest’ultimo. Le figure che si muovono, interagiscono fra loro, forse danzano, e non anelano alla purezza della vita primitiva, ma attendono un qualcosa di ineluttabile ed orribile, forse una morte violenta.
Anche Claudia Bigongiari si muove riattualizzando forme del passato. Partendo da alcuni dipinti che si trovano nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta, l’autrice ne sceglie alcuni particolari: un pastorale, un crocifisso, un calice e li rielabora facendoli diventare un modulo decorativo. La sua è una ricerca sulla ripetitività che si carica di significato nell’uso del lucido come riferimento alle vetrate e ai rosoni delle chiese.
Giordano Magnani comincia ad interessarsi alla fotografia durante il suo soggiorno Erasmus ad Anversa, dove salta ai suoi occhi la costante presenza di geometrie e luci fredde, quasi teatrali. Ne nascono immagini di città distaccate e asettiche, dove però, accanto all’apparente assenza di emozioni trova posto un’armonia e di forme ed un’attenzione estetica che si vestono di simbolicità.
Philipp Plath (tedesco) prende a soggetto la città di Istanbul quale luogo privilegiato di incontro fra popoli, culture e religioni diverse. Va pertanto alla ricerca delle tracce umane e, talvolta, ideologiche che nella metropoli turca trovano adeguata collocazione. Luoghi abbandonati, quartieri nuovi diventano metafora di un melting pot dai contorni complessi e spesso indecifrabili.
Anche il lavoro di Paolo Angelini si muove nell’ambito della riscoperta dell’inusuale delle città. Non dunque luoghi, persone o cose consacrate dalla loro intrinseca bellezza, ma soggetti apparentemente privi di significato e “poveri” nella loro occasionalità. Persone comuni, pupazzi dimenticati, poster ormai obsoleti costituiscono i temi di questa serie fotografica stampata con tecniche generalmente superate, dettaglio importante questo perché riconduce all’essenza della ricerca poetica dell’autore.
Iniziativa nell’ambito della rassegna StARTpoint 2015, ideata e prodotta dall’Accademia di Belle Arti di Firenze, con il contributo di Regione Toscana, in collaborazione con  Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nell’ambito del progetto regionale Cantiere Toscana Contemporanea. Direzione artistica a cura dei docenti Paola Bitelli, Valeria Bruni ed Edoardo Malagigi.




Luci, 500 disegni illuminano la facciata di Santo Spirito 

 
Presso Piazza di Santo Spirito Dal 10/12/2015 Al 27/12/2015

Saranno 500 i disegni che scorreranno sulla facciata della Basilica di Santo Spirito per la quarta edizione di "Dimora Luminosa", il concorso di idee per la realizzazione di opere visive organizzato dall'Istituto Europeo di Design di Firenze e da The Fake Factory nell'ambito di F-Light 215. Tra le novità di quest'anno la presenza di molte opere realizzate da bambini e anziani "designer involontari - ha detto Alessandro Colombo, direttore dello Ied - ha disegnato lo schermo più bello di Firenze". Le proiezioni di Dimora Luminosa sulla Basilica di Santo Spirito, saranno visibili fino al 27 dicembre, dalle ore 19:00 fino alla mezzanotte.
Partendo da un omaggio al celebre progetto di Mario Mariotti, le proiezioni avranno luogo ogni sera all’imbrunire: sia le grafiche che le immagini in movimento, saranno proiettate per la durata di 10/20 secondi. La facciata della chiesa diventerà come una tela bianca, uno strumento per tutti i creativi che si sono cimentati a interpretare i nuovi linguaggi visivi in versione contemporanea. Hanno partecipato ogni categoria di utenza: dai bambini agli adolescenti, dagli anziani ai grafici, dagli illustratori ai creativi di ogni genere che si sono cimentati per re-interpretare la facciata, dando nuove prospettive della Basilica.



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“Christmas on ice”, a Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio

Presso piazza della Vittoria Dal 08/12/2015 Al 10/01/2016                                   

Una nuova pista per grandi e piccini, con tanto di mercatino natalizio. A Empoli arriva il Villaggio di Babbo Natale su ghiaccio: inaugurazione sui pattini martedì 8 dicembre in piazza della Vittoria.
La magia del Natale bussa alle porte della città di Empoli e lo fa con una grande novità. Un evento natalizio sbarcherà in piazza della Vittoria da martedì 8 a dicembre a domenica 10 gennaio 2016. Un’idea vincente che questa amministrazione comunale ha accolto di buon grado, lavorando a reti unificate con l’associazione per il centro storico Empoli e le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio, CNA Firenze e Confartigianato Firenze. E’ il primo “Christmas on ice”, il Villaggio di Babbo Natale con pista su ghiaccio e mercatino di Natale.
«L’idea della pista su ghiaccio – spiega Antonio Ponzo Pellegrini, assessore alle attività produttive – è una attrattiva per grandi e piccoli, per divertirsi insieme nel Villaggio di Babbo Natale sulla nuovissima pista di ghiaccio. Abbiamo scelto piazza della Vittoria perché ha una connotazione migliore negli spazi e per l’allaccio della luce. La piazza sarà colorata di luci e addobbi natalizi, che ci porteranno nel mondo magico del Natale, tutto da scoprire e vivere».
L’inaugurazione della nuovissima pista di ghiaccio, si terrà mercoledì 8 dicembre sui ‘pattini’ con amministratori e le associazioni che hanno preso parte alla realizzazione dell’evento. Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2016 piazza della Vittoria diventerà il mondo magico di Babbo Natale con pista sul ghiaccio e mercatino di Natale. Si potrà pattinare dalle 10 alle 22 nei giorni feriali e nei festivi l’orario sarà prolungato fino alla mezzanotte visto il periodo delle festività.
Intorno alla pista, saranno disposte dodici bancarelle di legno, che compongono il mercatino di Natale, collegate tra di loro da una moquette rossa che delineerà un percorso per i visitatori. sempre aperto dalle 16 alle 22 nei giorni feriali e dalle 10 alle 22 nei giorni festivi. Esposizione di prodotti a tema natalizio, mentre una delle casette del mercatino verrà dedicata alle associazioni del sociale.



Natale 2015, accensione dell’albero in piazza Duomo

 
Presso Dal 08/12/2015 Al 06/01/2016

L’8 dicembre alle 18 il sindaco Dario Nardella accenderà l’albero di Natale in piazza Duomo. L’albero, che rimarrà in piazza fino al 6 gennaio 2016 (giorno dell’Epifania), darà il via anche al Festival delle luci 2015. 
ALBERO - L’albero di Natale di quest’anno si ispira al simbolo di Firenze, il giglio, con un riferimento particolare alla sala dei Gigli in Palazzo Vecchio. La decorazione giocherà quindi sui colori oro e blu e includerà una Sacra Famiglia luminosa. I visitatori potranno contribuire ad alimentare l’illuminazione dell’albero tramite l’energia prodotta pedalando su delle bici collegate.
IL FESTIVAL DELLE LUCI 2015

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