Dal 21 Maggio -25 Maggio 2014 Florence for free/Firenze gratis
21 Maggio 2014
“Horse Block Sculpture” di Susan Leyland
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Nata in Scozia e cresciuta in Inghilterra, Susan Leyland, ha trovato in Toscana la sua terra di adozione quando, nel 1973 decise di visitare Firenze e, innamoratasi della città, vi si stabilì. Oggi vive nella campagna toscana dove in mezzo ad un oliveto ha il suo studio, “un posto felice per creare”, dice, anche se rivendica con orgoglio le sue origini e l’attaccamento alla sua terra di appartenenza. Ha coltivato sin dall’infanzia un’accesa passione per i cavalli, ereditata dal nonno veterinario e allevatore che a soli quattro anni le regalò il suo primo pony.
Animali che hanno, da allora, segnato indelebilmente la sua vita e la sua arte infatti l’opera di Leyland accomuna così due cose molto care all’artista, i cavalli e l’arte.
Palazzo Municipale di Pontassieve, Sala delle Eroine
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 24/05/2014
Luogo: Via Tanzini, 30, Pontassieve, Firenze
Informazioni: +39 055 8360343
+39 055 8360344
Bambini:No
Organizzatore: Comune di Pontassieve - Dipartimento Cultura
www.comune.pontassieve.fi.it Tel. 055 8360343-344 cultura@comune.pontassieve.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 8,00-13,30 lunedì, mercoledì e venerdì
8,30-13,30/15,15-17,45 martedì e giovedì
8,30-12,30 sabato
Domenica chiuso
Luogo evento: Palazzo Municipale di Pontassieve, Sla delle Eroine
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
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Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Allegoria astratta dell’atelier del pittore all’inferno tra le punte gemelle
Allegoria astratta dell’atelier del pittore all’inferno tra le punte gemelle, di Luigi Presicce
Presicce presenta per la prima volta in Italia “Allegoria astratta dell’atelier del pittore all’inferno tra le punte gemelle” una performance nelle forme del tableau vivant fruibile da un solo spettatore per volta, condotto in una “foresta di simboli” dove la sua rapida presenza completa il senso e la forma dell’opera.
Al Teatro Studio
posti limitati – prenotazione obbligatoria
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/05/2014
Luogo: Via Donizetti, 58, Scandicci, Firenze
Informazioni: +39 055 7591591
Bambini:No
Organizzatore: Teatro Studio - Compagnia Teatrale Krypton
biglietteria@teatrostudiokrypton.it - www.teatrostudiokrypton.it
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
Organizzatore: Provincia di Firenze - Direzione Cultura e Biblioteche
Gratuito:Sì
Orario: tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18
Come arrivare: centro storico
Luogo evento: Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
22 Maggio 2014
Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
Concerto al grande organo Mascioni "O flos colende"
Sette appuntamenti, dove quest’anno aleggiano anche atmosfere iberico-sudamericane, scandiscono il calendario 2014 di O flos colende (9 Aprile – 3 Ottobre), rassegna, promossa dall'Opera di Santa Maria del Fiore, ormai diventata un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati e ora giunta alla sua diciottesima edizione.
Giovedì 22 Maggio si tiene il secondo dei due appuntamenti previsti quest’anno per far ammirare ancora una volta lo spettacolare, grande organo Vincenzo Mascioni del Duomo fiorentino, con le sua voce spiccatamente sinfonica e la sua potenza sonora di ben settemila canne, tornato a suonare con pieno successo grazie proprio a O flos colende. Nella galleria dei grandi organisti fino ad oggi ospitati da O flos colende, si aggiunge così il nome di un altro maestro, capace di esaltare le qualità sonore che fanno del Mascioni uno strumento unico in Italia e fra i pochissimi del genere al mondo: quello del francese Michel Bouvard.
Organizzatore: Opera di Santa Maria del Fiore – Via della Canonica 1, Firenze
Tel. 055 2302885 / Fax 055 2302898
opera@operaduomo.firenze.it – www.operaduomo.firenze.iti
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
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Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
Organizzatore: Provincia di Firenze - Direzione Cultura e Biblioteche
Gratuito:Sì
Orario: tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18
Come arrivare: centro storico
Luogo evento: Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
“Horse Block Sculpture” di Susan Leyland
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Nata in Scozia e cresciuta in Inghilterra, Susan Leyland, ha trovato in Toscana la sua terra di adozione quando, nel 1973 decise di visitare Firenze e, innamoratasi della città, vi si stabilì. Oggi vive nella campagna toscana dove in mezzo ad un oliveto ha il suo studio, “un posto felice per creare”, dice, anche se rivendica con orgoglio le sue origini e l’attaccamento alla sua terra di appartenenza. Ha coltivato sin dall’infanzia un’accesa passione per i cavalli, ereditata dal nonno veterinario e allevatore che a soli quattro anni le regalò il suo primo pony.
Animali che hanno, da allora, segnato indelebilmente la sua vita e la sua arte infatti l’opera di Leyland accomuna così due cose molto care all’artista, i cavalli e l’arte.
Palazzo Municipale di Pontassieve, Sala delle Eroine
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 24/05/2014
Luogo: Via Tanzini, 30, Pontassieve, Firenze
Informazioni: +39 055 8360343
+39 055 8360344
Bambini:No
Organizzatore: Comune di Pontassieve - Dipartimento Cultura
www.comune.pontassieve.fi.it Tel. 055 8360343-344 cultura@comune.pontassieve.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 8,00-13,30 lunedì, mercoledì e venerdì
8,30-13,30/15,15-17,45 martedì e giovedì
8,30-12,30 sabato
Domenica chiuso
Luogo evento: Palazzo Municipale di Pontassieve, Sla delle Eroine
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Nata in Scozia e cresciuta in Inghilterra, Susan Leyland, ha trovato in Toscana la sua terra di adozione quando, nel 1973 decise di visitare Firenze e, innamoratasi della città, vi si stabilì. Oggi vive nella campagna toscana dove in mezzo ad un oliveto ha il suo studio, “un posto felice per creare”, dice, anche se rivendica con orgoglio le sue origini e l’attaccamento alla sua terra di appartenenza. Ha coltivato sin dall’infanzia un’accesa passione per i cavalli, ereditata dal nonno veterinario e allevatore che a soli quattro anni le regalò il suo primo pony.
Animali che hanno, da allora, segnato indelebilmente la sua vita e la sua arte infatti l’opera di Leyland accomuna così due cose molto care all’artista, i cavalli e l’arte.
Palazzo Municipale di Pontassieve, Sala delle Eroine
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 24/05/2014
Luogo: Via Tanzini, 30, Pontassieve, Firenze
Informazioni: +39 055 8360343
+39 055 8360344
Bambini:No
Organizzatore: Comune di Pontassieve - Dipartimento Cultura
www.comune.pontassieve.fi.it Tel. 055 8360343-344 cultura@comune.pontassieve.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 8,00-13,30 lunedì, mercoledì e venerdì
8,30-13,30/15,15-17,45 martedì e giovedì
8,30-12,30 sabato
Domenica chiuso
Luogo evento: Palazzo Municipale di Pontassieve, Sla delle Eroine
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
Concerto per violino e pianoforte Concerti in San Lorenzo a Vicchio di Rimaggio:
Per la stagione primaverile dal 9 maggio al 20 giugno l’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio presenta 4 appuntamenti cameristici, con grandi nomi del mondo concertistico, nella suggestiva chiesa duecentesca di S. Lorenzo, a Vicchio di Rimaggio, sulla collina di Firenze-Bagno a Ripoli.
venerdì 23 maggio:
Dejan Bogdanovic (violino) e Gabriele Vianello (pianoforte),
con musiche di Saint-Saëns, Liszt, Cajkovsij e Ysaÿe
Altre informazioni
Date:da 23/05/2014 a 23/05/2014
Luogo: VIA VICCHIO E PATERNO, 26, Bagno a Ripoli, Firenze
Organizzatore: Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio
tel. +39 349 2384256
www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 21.15
Luogo evento: Chiesa di S. Lorenzo a Vicchio di Rimaggio
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Il ranking di questo elemento non è visibile per la tua utenza.
Il ranking di questo elemento non è votabile dalla tua utenza.
Hai già votato questo elemento.
Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
Organizzatore: Provincia di Firenze - Direzione Cultura e Biblioteche
Gratuito:Sì
Orario: tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18
Come arrivare: centro storico
Luogo evento: Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
24 Maggio 2014
I disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero
In occasione della mostra antologica di Giovanni Colacicchi a Villa Bardini (18 aprile-19 ottobre 2014) e del 450° anniversario della fondazione della Accademia delle Arti del Disegno, Casa Siviero presenta un’esposizione, di disegni inediti dell’artista, per la maggior parte eseguiti negli anni Venti-Trenta.
Altre informazioni
Date:da 24/05/2014 a 19/10/2014
Luogo: Lungarno Serristori, 1/3, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 2345219
+39 055 4382652
Bambini:No
Organizzatore: Museo Casa Siviero
Gratuito:Sì
Orario: Sabato ore 10.00-18.00 - Domenica e lunedì ore 10.00-13.00
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Nata in Scozia e cresciuta in Inghilterra, Susan Leyland, ha trovato in Toscana la sua terra di adozione quando, nel 1973 decise di visitare Firenze e, innamoratasi della città, vi si stabilì. Oggi vive nella campagna toscana dove in mezzo ad un oliveto ha il suo studio, “un posto felice per creare”, dice, anche se rivendica con orgoglio le sue origini e l’attaccamento alla sua terra di appartenenza. Ha coltivato sin dall’infanzia un’accesa passione per i cavalli, ereditata dal nonno veterinario e allevatore che a soli quattro anni le regalò il suo primo pony.
Animali che hanno, da allora, segnato indelebilmente la sua vita e la sua arte infatti l’opera di Leyland accomuna così due cose molto care all’artista, i cavalli e l’arte.
Palazzo Municipale di Pontassieve, Sala delle Eroine
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 24/05/2014
Luogo: Via Tanzini, 30, Pontassieve, Firenze
Informazioni: +39 055 8360343
+39 055 8360344
Bambini:No
Organizzatore: Comune di Pontassieve - Dipartimento Cultura
www.comune.pontassieve.fi.it Tel. 055 8360343-344 cultura@comune.pontassieve.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 8,00-13,30 lunedì, mercoledì e venerdì
8,30-13,30/15,15-17,45 martedì e giovedì
8,30-12,30 sabato
Domenica chiuso
Luogo evento: Palazzo Municipale di Pontassieve, Sla delle Eroine
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
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Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
Escursioni fra natura e cultura: Fiesole che guarda l'Arno
Il piacere di scoprire Fiesole, i suoi percorsi immersi nella natura o le Fondazioni, testimonianza delle numerose istituzioni culturali italiane e straniere presenti nel territorio, o ancora i tesori per lo più sconosciuti al grande pubblico dell’arte sacra.
Le escursioni sono gratuite.
La prenotazione è obbligatoria e si effettua mediante:
* prenotazione telefonica dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30
*di persona presso l’Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Fiesole, Via Portigiani, 3
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
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Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Concerto Lirico per pianoforte e voci femminili " Note di Colori" previsto all'interno della Chiesa dell'Antico Ospedale Serristori di proprietà e messa a disposizione dalla Fondazione Pratesi.
Dopo il concerto verrà illustrata la storia di questa Chiesa dalla D.ssa Daniela Matteini.
La manifestazione rientra nel progetto regionale " Amico Museo".
Altre informazioni
Date:da 25/05/2014 a 25/05/2014
Luogo: PIAZZA MARSILIO FICINO, Figline Valdarno, Firenze
Informazioni: +39 055 951569
Bambini:No
Organizzatore: Associazione Pro Loco Marsilio Ficino
www.prolocofigline.info
Gratuito:Sì
Orario: 18-20
Luogo evento: Chiesa dell'Antico Ospedale Serristori
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Nata in Scozia e cresciuta in Inghilterra, Susan Leyland, ha trovato in Toscana la sua terra di adozione quando, nel 1973 decise di visitare Firenze e, innamoratasi della città, vi si stabilì. Oggi vive nella campagna toscana dove in mezzo ad un oliveto ha il suo studio, “un posto felice per creare”, dice, anche se rivendica con orgoglio le sue origini e l’attaccamento alla sua terra di appartenenza. Ha coltivato sin dall’infanzia un’accesa passione per i cavalli, ereditata dal nonno veterinario e allevatore che a soli quattro anni le regalò il suo primo pony.
Animali che hanno, da allora, segnato indelebilmente la sua vita e la sua arte infatti l’opera di Leyland accomuna così due cose molto care all’artista, i cavalli e l’arte.
Palazzo Municipale di Pontassieve, Sala delle Eroine
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 24/05/2014
Luogo: Via Tanzini, 30, Pontassieve, Firenze
Informazioni: +39 055 8360343
+39 055 8360344
Bambini:No
Organizzatore: Comune di Pontassieve - Dipartimento Cultura
www.comune.pontassieve.fi.it Tel. 055 8360343-344 cultura@comune.pontassieve.fi.it
Gratuito:Sì
Orario: 8,00-13,30 lunedì, mercoledì e venerdì
8,30-13,30/15,15-17,45 martedì e giovedì
8,30-12,30 sabato
Domenica chiuso
Luogo evento: Palazzo Municipale di Pontassieve, Sla delle Eroine
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
I sei mesi di apertura della mostra sono accompagnati da una serie di eventi collaterali (tre esposizioni, conferenze, concerti) destinati sia ad ampliare l'offerta culturale, mettendo a fuoco l'immensa produzione e i molteplici e articolati interessi di Colacicchi, sia a richiamare periodicamente l'attenzione sulla lunga esposizione principale.
Alla rassegna su Arlotta, moglie del maestro, seguiranno così "I Disegni di Giovanni Colacicchi a Casa Siviero" e, in autunno, ancora all'Accademia delle Arti del Disegno, "Giovanni Colacicchi dal disegno all'opera. Una lezione di stile". Le tre mostre rientrano nell' ambito delle celebrazioni per il 450/o anniversario della Fondazione dell'Accademia delle Arti del Disegno e della morte di Michelangelo.
All'Accademia delle Arti del Disegno, via Orsanmichele 4
inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 18
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
è una delle mostre allestite nell'ambito dell'edizione 2014 del Maggio Musicale Fiorentino in collaborazione con La Biblioteca Centrale di Firenze, il Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze e la Fondazione Teatro della Pergola
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Rotonda Magliabechiana (Via Magliabechi 2)
Altre informazioni
Date:da 21/05/2014 a 21/06/2014
Luogo: PIAZZA DEI CAVALLEGGERI, 1, Firenze, Firenze
Informazioni: +39 055 24919201
+39 055 24919257
Bambini:No
Organizzatore: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
www.bncf.firenze.sbn.it
bnc-fi@beniculturali.it
tel. +39 055 24919201
Gratuito:Sì
Orario: da lunedì a venerdì 10-13 / 15-18; sabato 10 - 13
chiuso domenica e festivi
Come arrivare: centro storico: Bus Ataf n°23 direzione Sorgane/Nave a Rovezzano - fermata Corso Tintori
Luogo evento: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Il ranking di questo elemento non è visibile per la tua utenza.
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Hai già votato questo elemento.
Dal 21/05/2014 Al 01/06/2015
Centro Storico
160 scatti saranno visibili online per un anno sul sito www.wwitnesswar.wordpress.com e racconteranno il periodo 1914-1918 dando allo spettatore una nuova prospettiva di quella che era la vita di quei tempi: la Grande Guerra non ha infatti modificato solo i confini, le alleanze di potere e la tecnologia, i suoi effetti sono andati ben oltre il campo di battaglia cambiando la vita di ogni uomo, donna e bambino. A raccontare ciò che fu saranno gli occhi dei soldati nelle trincee, delle donne nei posti di lavoro, delle famiglie e dei civili rimasti a casa. Si mostrerà un angolo alternativo sugli eventi e si darà spazio alle prospettive spesso trascurate di quei gruppi sociali che sono stati direttamente colpiti dagli eventi bellici e che hanno dovuto adattarsi ai mutevoli standard di vita nati dal conflitto mondiale.
I visitatori saranno guidati in questo viaggio dalla suddivisione dell'esposizione in 4 sezioni chiamate "Ispirazioni internazionali" (International Inspirations), "Visioni quotidiane" (Daily Visions), "Cambiamenti di ruolo" (Role Changes) e "Sangue infetto" (Affected Blood). Ogni sezione proporrà una selezione di 40 scatti, 30 dei quali appartenenti direttamente alla raccolta fotografica dei Fratelli Alinari e 10 presi da Wiki Commons (senza copyright). Tutte le fotografie sono state digitalizzate da stampe vintage originali, da negativi o da album fotografici degli Archivi Alinari.
Punto di partenza sarà l'assassinio del 28 giugno 1914 dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico a Sarajevo, evento che ha dato il via alla sanguinosa catena di eventi che ha coinvolto l'intero Globo per quattro anni. Da qui si partirà per il continente europeo per poi arrivare sui fronti del Medio Oriente, dell'Africa e della Cina, senza dimenticare il mare e gli scontri aerei.
Verrà mostrato come l'avanzamento tecnologico ha portato gli uomini ad uscire dalle trincee tanto in voga nel 1914 per farli arrivare direttamente sul campo di battaglia grazie all'utilizzo massiccio di carri armati, mitragliatrici e aerei nel 1919, anno in cui la corsa agli armamenti aveva raggiunto il suo massimo effetto. E poi la vita di chi era rimasto in patria, delle donne, delle famiglie in attesa, come si sono dovuti adattare alla nuova situazione e quali erano le loro prospettive in una quotidianità completamente stravolta.
La Grande Guerra ad oggi rimane una delle guerre più letali della Storia, con oltre 100 paesi partecipanti e circa 37 milioni di vittime. A queste rendono omaggio i curatori della mostra Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa. Il Comitato Scientifico è composto da Massimiliano Pinucci, Emanuela Sesti e Elisa Gradi. Il web design è stato affidato a Alessandra Bianco, Lisa Marie Davis, Rachael Kmack, Taylor Metzing, Kathryn Minyard, Chelisse Perry, Shontai Pohl e Costantino Spinosa.
Informazioni:
Lorenzo de'Medici 055.287 360 - livia.tosi@lorenzodemedici.it - elisa.gradi@lorenzodemedici
Caravaggio MMX
Mafia, guerra, Aids, disagio giovanile, precariato, violenza familiare; per rispondere alla domanda “cosa avrebbe dipinto Caravaggio oggi?”
E' questo intento che ha caratterizzato il progetto Caravaggio 2010: una reinterpretazione in chiave contemporanea di otto opere di Michelangelo Merisi, attraverso l'utilizzo della fotografia.
Il progetto è stato interamente realizzato a Porto Ercole con la partecipazione degli stessi abitanti ed i risultati sono presentati in questa mostra fotografica, e in un catalogo, nei locali "Ex Circolo", a Palazzo Medici
Riccardi.
Palazzo Medici Riccardi, locali ex circolo
ingresso da Via de' Ginori 14
“Horse Block Sculpture” mostra di scultura di Susan Leyland
Si aprono con la mostra "Flavia Arlotta. Donna e pittrice del Novecento" le celebrazioni dedicate a Giovanni Colacicchi che hanno avuto l'avvio solenne con la grande antologica "Giovanni Colacicchi. Figure di ritmo e di luce nella Firenze del '900' "aperta fino al 19 ottobre a Villa Bardini. E' una riflessione critica a più voci a 22 anni dalla scomparsa dell'artista e a 28 dall'ultima grande rassegna a lui dedicata.
"Che puro ciel! Che chiaro sol!" Gluck e l'Orfeo ed Euridice a Firenze
Allegoria astratta dell’atelier del pittore all’inferno tra le punte gemelle, di Luigi Presicce
Caravaggio MMX 
Sette appuntamenti, dove quest’anno aleggiano anche atmosfere iberico-sudamericane, scandiscono il calendario 2014 di O flos colende (9 Aprile – 3 Ottobre), rassegna, promossa dall'Opera di Santa Maria del Fiore, ormai diventata un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati e ora giunta alla sua diciottesima edizione.
Per la stagione primaverile dal 9 maggio al 20 giugno l’Associazione Amici di Vicchio di Rimaggio presenta 4 appuntamenti cameristici, con grandi nomi del mondo concertistico, nella suggestiva chiesa duecentesca di S. Lorenzo, a Vicchio di Rimaggio, sulla collina di Firenze-Bagno a Ripoli. 
In occasione della mostra antologica di Giovanni Colacicchi a Villa Bardini (18 aprile-19 ottobre 2014) e del 450° anniversario della fondazione della Accademia delle Arti del Disegno, Casa Siviero presenta un’esposizione, di disegni inediti dell’artista, per la maggior parte eseguiti negli anni Venti-Trenta.
Il piacere di scoprire Fiesole, i suoi percorsi immersi nella natura o le Fondazioni, testimonianza delle numerose istituzioni culturali italiane e straniere presenti nel territorio, o ancora i tesori per lo più sconosciuti al grande pubblico dell’arte sacra. 
Il mercatino si svolge ogni ultima domenica del mese.
Concerto Lirico per pianoforte e voci femminili " Note di Colori" previsto all'interno della Chiesa dell'Antico Ospedale Serristori di proprietà e messa a disposizione dalla Fondazione Pratesi.
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